Grande successo e partecipazione di pubblico lo scorso fine settimana per l’Eurobirdwatch promosso in Italia dalla LIPU per osservare, far conoscere e censire le specie di uccelli che migrano verso l’Africa per l’inverno. A distanza di pochi giorni ci arrivano dall’associazione i primi dati sull’affluenza e sulle specie avvistate. Pensate che hanno partecipato ben 50mila persone in tutta Europa con gli occhi rivolti verso il cielo ad osservare un paradiso di biodiversità volante. Vi hanno preso parte in tutta l’Unione ben 37 associazioni del circuito Birdlife International.
L’1 ed il 2 ottobre scorso in Italia, precisamente al Parco Nazionale del Circeo, è stato avvistato anche un raro esemplare di piovanello pettorale. Marco Gustin, responsabile specie della LIPU, ci spiega di che uccello si tratta e che ci faceva nei nostri cieli:
Si tratta di una specie nord-americana accidentale in Italia che grazie alla presenza crescente di birdwatchers sul territorio, viene ormai regolarmente segnalata anche nel nostro Paese, per un numero di individui pari a uno, massimo due all’anno.
Un avvistamento fortuito e fortunato dunque per gli osservatori del Circeo che hanno potuto così ammirare una specie rara da vedere in Italia. In tutto in Italia sono stati conteggiati 100mila uccelli di diverse specie, in totale in Europa si sono contati ben 4 milioni di esemplari. Tra i più segnalati nel nostro Paese figurano la folaga, il germano reale e lo storno. Sono 256 in tutto le specie avvistate nei nostri cieli dai birdwatchers. La regione con le specie più rare di passaggio è la Sicilia dove sono stati segnalati cinque esemplari di aquila anatraia minore tra i pantani della Sicilia Sud-orientale e la riserva naturale Biviere di Gela, 134 esemplari di moretta tabaccata segnalati anche al Lago di Varese e una rondine rossiccia. Tra i più segnalati in tutta l’area europea c’è lo storno. L’Ungheria è stata nuovamente onorata quest’anno della presenza del raro zigolo minore.
Ma il fine settimana è stato un’occasione importante anche per onorare il lavoro dei volontari che operano tutto l’anno per difendere le specie protette e quelle di passaggio oltre ai loro habitat. Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU, ha celebrato questo evento commemorando un volontario dell’associazione che è venuto a mancare di recente:
Durante l’Eurobirdwatch, ha spiegato Mamone Capria, abbiamo ricordato con una targa nell’Oasi di Arcola, in provincia di La Spezia, Paola Quartini la nostra guardia volontaria tragicamente scomparsa lo scorso anno. E’ stato un momento di grande emozione per noi e per la famiglia di Paola dedicare questa giornata a lei che tanto amava gli animali e si batteva contro ogni crudeltà.