Chissà se lamenteranno la mancanza di privacy le duecento rondini scelte come spie del movimento migratorio nell’ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione Cariplo e coordinato dall’Università di Milano in collaborazione con l’Università Bicocca, il Parco Adda Sud e la Lipu-BirdLife Italia.
Giunte in Italia per far primavera, le rondini torneranno in Africa, come da consuetudine, a fine estate, e stavolta a monitorarne il percorso esatto su un nutrito campione, duecento, come vi anticipavamo sin dalle prime righe, ci sarà un dispositivo-spia.
Si tratta di un minigeolocator che, installato sul corpo dei volatili, sarà in grado di tracciare il percorso compiuto in volo e localizzare le aree precise dell’Africa sub-sahariana in cui le rondini si recano a svernare.
Il progetto della Lipu, partito in questi giorni, ha un duplice intento: fornire un tracciato esatto del flusso migratorio, identificando le zone di svernamento, e studiare al contempo i cambiamenti climatici e l’influenza del riscaldamento globale sulla direzione ed i tempi delle migrazioni di uccelli. I trend demografici raccolti verranno infatti utilizzati e studiati in relazione ai dati climatici delle zone di svernamento.
Il progetto di ricerca e monitoraggio proseguirà fino al 2012.
Le rondini alle quali è stato installato il minigeolocator verranno in seguito ricatturate e liberate dalla telecamera.
L’interesse per le rondini non è però esclusivamente relativo alle utili informazioni che il loro flusso migratorio può fornire sui cambiamenti climatici, verte altresì sulla loro stessa sopravvivenza. In Italia l’habitat delle rondini è infatti a rischio, tanto che le associazioni a difesa degli uccelli, dal prossimo anno, faranno affidamento sugli agricoltori, ai quali è stato chiesto di adottare pratiche agricole che non mettano a repentaglio la biodiversità e l’habitat delle rondini. Pensate che nella sola Pianura Padana, la presenza della rondine, negli ultimi anni, ha subito un calo pari al 50%. E senza le rondini, d’altra parte, sarebbe Primavera solo a metà.
[Fonte: Ansa Ambiente]
corrado bentini 4 Marzo 2011 il 4:13 pm
ho visto pochi minuti fa due rondoni in volo sul lago di caldonazzo con repentini mutamenti di rotta tipici della caccia agli insetti ore 16 e 42 ischia di pergine TN
Paola Pagliaro 4 Marzo 2011 il 5:50 pm
🙂