I meteoriti in Russia sono al centro dell’attenzione del mondo intero. Quelle che in realtà, secondo le prime dichiarazioni ufficiali, sono sono state le conseguenze della disgregazione di un singolo meteorite hanno dato origine a dei video incredibili con tanto di palle di fuoco, nonché a ipotesi discutibili sul ripetersi, tra oggi e domani, di simili eventi. Ma quali sono le spiegazioni scientifiche dietro fenomeni come le scie di fuoco? Vediamolo inseme.
Meteoriti in Russia, gli scienziati cominciano a diffondere alcune spiegazioni rispetto al manifestarsi del fenomeno. Quanto era grande il meteorite disgregatosi sopra gli Urali? In che modo si sono generate le scie di fuoco nel cielo che si vedono in tanti video? Uno dei primi a esprimersi in merito è stato Andrea Milano dell’Università di Pisa, responsabile del gruppo di ricerca NeoDys, che ha dichiarato che le immagini video provenienti dalla Russia “mostrano una scia che sembra caratteristica dell’impatto di un asteroide”. In quanto “una scia del genere è provocata da un oggetto che scarica parte della sua energia frammentandosi”.
E mentre le ultime comunicazioni parlano di oltre 950 feriti in Russia, ancora pochi minuti fa lo stesso Guardian, benché l’ipotesi più accreditata riguardi la disintegrazione di un meteorite, parla di un meteorite o più, alla base dell’evento. Intanto, tuttavia, l’Accademia delle Scienze russa parla di un singolo meteorite del peso stimato di 10 tonnellate entrato nell’atmosfera alla velocità di 54 mila km orari o anche più, con la frantumazione verificatosi a un’altezza compresa tra i 30 e i 50 km dalla superficie della Terra. Il dottor Simon Green ha inoltre rilasciato una interessante intervista al Daily Telegraph in cui spiega che le palle di fuoco chiaramente riprese nei video rappresentano i gas in ionizzazione nell’atmosfera. La roccia, ipotizza il professore, è entrata nell’atmosfera a 50 km, approssimativamente, sopra la superficie della Terra.
Su una cosa tutti gli scienziati sono concordi nelle loro prime spiegazioni scientifiche riguardo al fenomeno: l’asteroide DA14 non c’entra nulla, quindi ci si tranquillizzi poiché l’evento, per quanto raro, non è collegato a un fantomatico rischio di impatto con l’asteroide DA14, che peraltro, come la NASA ha di recente ribadito, non entrerà in rotta id collisione con la Terra.