E’ solo un’ipotesi, ma é talmente raccapricciante da aver sollevato le immediate proteste di media ed ambientalisti canadesi. Siamo nell”isola di Sable, una tra le riserve naturali più ricche e suggestive del Canada tanto che le autorità vorrebbero farne un parco nazionale.
C’è in previsione il massacro di 220 mila esemplari di foche, sulla costa Est del Canada, al largo del porto di Halifax. E se si pensa che in totale la colonia é composta da 300 mila foche grigie, non si può che convenire che si tratti di vero e proprio genocidio.
Un omicidio di massa premeditato per rispondere alle lamentele e alle difficoltà economiche dei pescatori della zona. Da anni lamentano che le foche facciano incetta di merluzzi per cibarsi e che nelle reti da pesca ci sia un bottino troppo magro.
Le autorità lo scorso anno avevano commissionato uno studio per cercare una soluzione al problema e tra le opzioni previste si é scoperto che c’é il massacro della colonia di foche. Nei primi dodici mesi, stando ai dati trapelati dai media canadesi, il programma di sterminio prevederebbe l’uccisione di 100 mila esemplari. Altre 120 mila verrebbero uccise nei quattro anni successivi. E’ triste pensare che per risollevare l’economia si debba necessariamente utilizzare questi metodi barbari. D’altra parte ignorare le difficoltà dei pescatori in ginocchio per il pesce che scarseggia é un’ipotesi infelice. Un’altra delle soluzioni al vaglio sarebbe la sterilizzazione di 16 mila foche femmine. Mark Butler, del Centro di azione ecologico di Halifax spiega che
Se si cominciano a uccidere le foche per salvare i merluzzi mettiamo in moto un circolo vizioso che non finirà più. La pesca d’altra parte ha già fatto i suoi danni, sottraendo cibo a predatori come gli squali e quindi mettendo varie specie a rischio.
Per risolvere i problemi di smaltimento di così tante carcasse il programma di sterminio prevede che i corpi delle foche morte vengano bruciati e le loro ceneri disperse nell’Oceano Atlantico. Quelle stesse acque che dovrebbero garantirgli la vita, si trasformerebbero in un grande cimitero. Qui giace l’umanità dell’uomo.
[Fonte: Ansa]
Tomita 29 Maggio 2010 il 8:21 pm
Perché non sterilizzare i pescatori?
Paola Pagliaro 30 Maggio 2010 il 12:29 pm
tra le altre cose, credo che anche l’opzione dello sterilizzare 120 mila foche femmine non sia un’operazione poco costosa per lo Stato.
Rocco 13 Luglio 2010 il 11:49 pm
Sono i cacciatori che dovrebbero essere cacciati ed uccisi
CLAUDIA 2 Dicembre 2010 il 1:16 am
è VERO STERILIZZIAMO I pescatori ,almeno non ci saranno più problemi di sostentamento! eh ma questa opzione è troppo crudele,è meglio quella di sterminare le foche!
uomo vergognati. da custode del pianeta quale dovresti essere sei solo una bestia(bestia intesa come diavolo).
Sara 14 Marzo 2011 il 12:15 pm
senza parole. CANADESI = NAZISTI!!