La marea nera di Porto Torres si estende, ora minaccia la Maddalena. E arriva persino in Parlamento, con un ritardo ingiustificato. Si apprende in queste ore che mercoledì prossimo, alle ore 15, il Ministro dell’Ambiente, l’onorevole Stefania Prestigiacomo, riferirà alle Camere sul disastro ambientale occorso l’11 gennaio e passato quasi in sordina sui canali ufficiali dell’informazione.
Eppure la situazione non era da sottovalutare, la Provincia di Sassari e i Comuni coinvolti lo avevano intuito sin dai primi giorni invocando, già dalla scorsa settimana, lo stato di emergenza, dopo essersi resi conto che c’era bisogno di aiuti massicci per liberarsi del catrame, valutare i danni a breve, medio e lungo termine, e salvare l’ambiente e la stagione turistica. E anche per evitare che ricapiti, con misure che fermino, riducano o perlomeno rendano più sicuro il traffico di navi cisterna nelle acque che lambiscono un patrimonio turistico-naturale dal valore inestimabile quale è quello sardo.
Il Ministro Prestigiacomo riferirà in Parlamento perché sollecitata dal deputato sardo Mauro Pili ad attivarsi per arginare il disastro e far bonificare l’intera area costiera.
Spiega Pili che
La decisione del governo di riferire alla Camera conferma la gravità della situazione e soprattutto l’urgenza di pronti interventi per la bonifica dell’intero territorio. E’ indispensabile che anche la Stato si costituisca parte civile per il risarcimento del danno provocato all’intera costa e agli enti locali danneggiati dal grave sversamento.
Pili chiede l’intervento del Governo non solo a garanzia degli interventi d’emergenza volti a sanare i danni creati dallo sversamento, ma anche per scongiurare nuovi tragici incidenti. Questo perché
La sensibilità ambientale delle coste sarde impone norme rigide e un rispetto rigoroso. Per questa ragione è indispensabile predisporre un protocollo di sicurezza che metta al sicuro il grande giacimento ambientale delle coste sarde.
La Prestigiacomo incontrerà anche i sindaci dei Comuni colpiti dalla marea nera targata E.On per concordare il da farsi.
[Fonte: Notizie.alguer.it]
[Foto: Lanuovasardegna.gelocal.it]
BENITO 28 Luglio 2011 il 7:06 pm
LA SARDEGNA SAREBBE
L’ISOLA MENO INQUINATA D’ITALIA,
LA MAREA NERA SAREBBE UN ATENTATO PER MANDARE VIA IL TURISMO DA SASSARI – PLATAMONA.