Mai gettare nel wc rifiuti diversi dalla semplice carta igienica. Il problema è serio è diventa ogni anno più importante. Secondo Legambiente il 10% dei rifiuti presenti sulle nostre spiagge proviene proprio dagl scarichi del wc dove spesso finiscono rifiuti che non dovrebbero assolutamente essere eliminati con lo sciacquone, come i tamponi, gli assorbenti, i dischetti cotonati, blister dei medicinali, deodoranti per il wc e anche i famigerati cotton fioc.
In particolare i bastoncini cotonati costituiscono il 9% dei rifiuti ritrovati sulle spiagge italiane. Impressionanti i numeri: in sole 46 spiagge, monitorate tra il 2016 e il 2017, ne sono stati trovati quasi 7.000, una media di 1 cotton fioc per ogni passo sulla sabbia, 79 cotton fioc ogni 100 metri. Il problema non è solo italiano: il fotografo Justin Hofman – tra i finalisti del premio per il miglior fotografo del mondo nel 2017 – è diventato famoso in tutto il mondo per aver fotografato un cavalluccio marino che nuota attaccato a un cotton fioc nei mari dell’Indonesia.
> LEGAMBIENTE: IL 25% DELLE FOGNE SI RIVERSA IN MARE
Fare fronte all’emergenza non è impossibile. Basterebbe dotarsi di cestini all’interno dei bagni e ricordare sempre che qualsiasi tipo di rifiuto non riciclabile non si può gettare nel wc, non solo perchè i rifiuti possono intasare le tubature ma anche perchè poi finiscono nel mare, colpa della scarsa efficienza (o dell’assoluta mancanza) dei depuratori.
> GREENPEACE, PLASTICA IN MARE ED ALIMENTAZIONE UMANA
Intanto in altri Paesi europei i cotton fioc non compostabili sono stati messi al bando, esattamente come è successo per le buste di plastica dei supermercati. Entro il 2020 anche nel resto d’Europa e in Italia saranno dichiarati fuorilegge. Nel frattempo non ci resta che stare attenti a come gettiamo i rifiuti.
Laneta 28 Marzo 2018 il 3:13 am
Ingithss like this liven things up around here.