Si svolgerà nelle giornate del 4 e 5 agosto Ma il mare non vale una cicca?, la campagna di sensibilizzazione contro i mozziconi di sigaretta lungo le coste italiane, giunta alla sua IV edizione. Grazie all’iniziativa promossa da Marevivo in collaborazione con JT International SA, con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente, del Corpo delle capitanerie di Porto e il supporto del Sindacato Italiano Balneari, già 8 milioni di cicche non sono finite in mare dal 2009 ad oggi, con un notevole risparmio di nicotina e catrame per pesci e piante marine. Testimonial della campagna 2012 è l’attore Sebastiano Somma.
Nelle due giornate di quest’anno “Ma il mare non vale una cicca?” eviterà che sulla battigia o in acqua finiscano circa 1.200.000 filtri, l’equivalente di un tunnel sottomarino che collegherebbe la città di Copenaghen alla Germania! Saranno i 1.000 volontari, guidati dall’associazione ambientalista, a salvarci dalle cicche. Come? Distribuendo 100.000 posacenere tra i bagnanti assieme ad un opuscolo sui tempi di degrado di alcuni oggetti in mare, tra cui le cicche, ma anche le lattine, le bottiglie di vetro e la plastica. Il campionario dei rifiuti nei nostri mari è molto vario, qui ci limitiamo a citare solo alcuni esempi! Con la campagna si vuole proprio sensibilizzare contro il degrado delle spiagge e dei fondali, contro l’abbandono in acqua di rifiuti e di mozziconi di sigaretta che non solo rappresentano il 40% dei rifiuti nel mar Mediterraneo, ma più di ogni altra cosa, rimangono nell’ambiente per decenni e decenni mettendo a rischio la salute di pesci, cetacei, tartarughe, uccelli marini. Come sottolinea il ministro Corrado Clini
Non dobbiamo dimenticare che il mare non è solo un luogo dove passare le vacanze, ma un ambiente dove persone e specie marine vivono tutto l’anno. La gestione dei rifiuti viene prima di tutto dalla disponibilità dei singoli a rispettare l’ambiente che li circonda e questo vale anche per i mozziconi di sigarette che devono essere correttamente smaltiti.
Grazie a “Ma il mare non vale una cicca?” e alla collaborazione attiva dei bagnanti, negli anni sono aumentate il numero delle spiagge e delle aree marine protette che hanno aderito all’iniziativa. Tra le nuove località di quest’anno vi sono l’isola di Pianosa, Bordighera, Positano, Scilla, e l’isola di Sant’Erasmo a Venezia.
[Fonte e foto: JTI Marevivo]