In Europa, per ridurre il problema dell’inquinamento, si era pensato a tassare quelle industrie che avevano delle emissioni troppo alte, oppure applicargli delle tasse in proporzione a quanto si inquinava. In America, come al solito, sono più avanti, e martedì scorso è stata presentata una norma che obbligherà tutte le industrie a creare depositi sotterranei di CO2, per catturare e stoccare tutti i gas che emetteranno.
L’annuncio l’ha dato l’Environmental Protection Agency, e riguarderà prima di tutto quelle industrie che produrranno energia elettrica, le prime al mondo come emissioni di gas serra. Ora saranno obbligate ad iniettarli nel sottosuolo, e la Terra ringrazia.
L’Agenzia ha agito nell’ambito del Clean Water Act, perchè le industrie dovranno prendersi le responsabilità sul terreno nel quale andranno a stoccare il biossido di carbonio. Infatti c’è il rischio che esso venga iniettato in un terreno che potrebbe rivelarsi una falda acquifera, e andare così ad inquinare acqua potabile, comportando più danni che benefici. Con il Clean Water Act invece il rischio di inquinamento si riduce drasticamente, e per dirla con le parole di Benjamin H. Grumbles, assistente amministratore per l’acqua:
“Questa norma apre la strada per le tecnologie che proteggono la salute pubblica e contribuiscono a ridurre gli effetti del cambiamento climatico”
Per incentivare ancor di più questo nuovo metodo, anche gli americani hanno adottato la via europea, cioè di imporre una tassazione proporzionale per chi non adotta lo stoccaggio dell’anidride carbonica, e invece continua ad emetterla nell’aria, ponendo limiti entro i quali ancora è lecito. La tecnica da adottare per il recupero delle emissioni è rintracciare gli agenti chimici e “strizzarli” letteralmente in forma liquida, così da farli diventare più facilmente trattabili. Fondamentale sarà far rimanere l’anidride carbonica nello stesso punto in cui essa è prodotta; se non dovesse essere così lineare come procedimento, e il gas non si comportasse come dovrebbe, ogni processo verrebbe arrestato.
Secondo Kurt Waltzer, esperto della cattura del carbonio del Clean Air Task Force, questo è un passo importante verso la riduzione dell’inquinamento, ma di strada per eliminare i gas serra ce n’è ancora tanta da fare. Il prossimo passo dovrà essere necessariamente una politica ambientale a livello nazionale. E questo ce lo auguriamo tutti anche dall’altra parte dell’oceano.
Rich 16 Luglio 2008 il 8:47 pm
Sempre peggio, quando leggo questi genere di articoli non so se mi viene da piangere o da ridere (ironicamente!)…
Bene oltre che CO2 in testa ora anche nei piedi (come non fosse già abbastanza inquinato il suolo!) in questo modo si creano nuove strutture speculative.
Qualsiasi persona seria che vede il problema dell’inquinamento di CO2, capisce che l’unica soluzione è NON produrla ed è completamente sbagliato immagazzinarla perchè semplicemente il veleno prima che veniva disperso in aria ora verrà immagazzinato ma comunque tale rimane!
Per cui il problema CO2 NON è assolutamente RISOLTO, ma viene semplicemente spostato alle generazioni future che dovranno smaltirsi queste grandi metri quadri di terreno da depurare!
Il mondo (La logica) che girà al contrario!
Saluti,
Rich
Verso la distruzione della terra e OLTRE!
Paola Pagliaro 17 Luglio 2008 il 11:41 am
Già, caro Rich, è che nel mondo non si risolvono i problemi se ne sotterrano alcuni per crearne altri, come con i biocarburanti… che hanno distrutto ettari ed ettari di foreste, fatto alzare il prezzo dei beni di prima necessità come il pane, sottratto terreno alle coltivazioni… le soluzioni vere restano sempre i quattro elementi e la loro energia… ma sembra che le rinnovabili non piacciano ai grandi governi, non quanto il nucleare…
dubbioso 6 Settembre 2008 il 5:59 pm
The only way to permanently remove carbon from the surficial cycle is to carbonate it in a form that biological life can no longer use it. As in CO3 molecules be it CaCO3 or Mg(CO3)2 not oxygenated hydrocarbons like sugars. That being said the process to carbonate CO2 with a periodic group IA or IIA metal takes vast amount of energy.
dubbioso 6 Settembre 2008 il 6:14 pm
ragazzi, se mi dicessero che la CO2 la vogliono stoccare nella Coca-Cola forse li prenderei più sul serio. questi dell’EPA sono gli stessi che dopo il crollo delle Twin Towers dissero che non c’era rischio di inalare fibre di amianto per non bloccare la borsa di wall street per più di tre giorni. chiedete cosa ne pensano i pompieri e i civili che si sono beccati l’asbestosi.