Un paio di giorni fa è arrivata la notizia che il superamento della soglia dei 2 euro al litro della benzina sarebbe stata ormai un’abitudine. Il prezzo dei carburanti continua a salire e perciò dobbiamo inventarcele tutte per poter viaggiare in auto senza dilapidarci. Una buona scelta può essere senza dubbio quella di seguire i consigli su come risparmiare benzina mentre si viaggia, ma siccome prima o poi bisognerà fare il pieno, tanto vale scegliere bene dove farlo. Per questo esistono le cosiddette pompe bianche.
Le pompe bianche non sono altro che le famose No Logo, cioè dei distributori che non appartengono a nessuna delle compagnie petrolifere mondiali (Shell, Eni, ecc.), e così essendo indipendenti possono decidere autonomamente il prezzo del carburante. Certo, i prezzi rimangono comunque alti perché il costo del barile è alto e le accise ne raddoppiano il prezzo, ma comunque mediamente sono parecchio sotto la media nazionale delle pompe normali, e crediamo che, almeno nell’immediato futuro, rimarranno ben al di sotto dei 2 euro al litro.
Per avere un’idea basti pensare che il prezzo medio della benzina oggi è 1,929 euro al litro e quello del diesel 1,811, con punte che, come detto, superano i due euro. Il livello medio dei no logo è di 1,831 per la benzina e di 1,703 per il diesel, circa dieci centesimi al litro in meno. Solo il prezzo del GPL resta più o meno uguale. Ma dove si trovano le pompe bianche? Purtroppo sono molto poche rispetto a quelle con il marchio, tanto che sono davvero rare. Per trovare quella più vicina a voi basta consultare il sito pompebianche.it, .com o .net, è indifferente, sono tre siti che danno le stesse informazioni. Basta inserire la propria Regione o Provincia e vi compare l’elenco dei distributori no logo con tanto di indirizzo. Al momento le pompe bianche in tutta Italia sono poco più di 2.400, perlopiù concentrate nella zona della Pianura Padana, ma distribuite adeguatamente in ogni Regione.
Photo Credits | Getty Images