Tra le tante abitudini che i bambini iniziano ad apprendere fin da neonati, il sonno è una di quelle più importanti. Il saper dormire bene, infatti, non è solo un modo per rilassarsi, ma è anche un bisogno primario tipico della natura umana che, soprattutto in fase di crescita, aiuta i più piccoli a sviluppare una buona capacità di apprendimento.
Data la grande rilevanza che il sonno riveste nella vita di un bebè, quali sono le soluzioni migliori per far dormire bene il proprio bambino?
Vediamo di seguito qualche consiglio utile su come far addormentare un neonato tra quelli proposti da Babygella.
1. Crea una routine rilassante
Uno dei primi accorgimenti utili a far conciliare il sonno ad un neonato è quello di stabilire una routine che lo porti a rilassarsi e a vivere appieno questo momento di comfort.
È scientificamente provato, infatti, che alcune specifiche attività allentino la tensione nel bambino e lo conducano in maniera naturale ad addormentarsi. Tra queste rientra sicuramente il bagnetto, il quale rappresenta un momento di piacere per il piccolo e anche l’occasione per instaurare un legame emotivo con il genitore.
Questo, inoltre, se accompagnato da un delicato massaggio può aiutare a calmare ulteriormente il bebè.
In tale circostanza, la soluzione più adeguata è quella di utilizzare prodotti naturali, che rispettino l’equilibrio della pelle del neonato. Un esempio è l’olio spray per il corpo offerto da Babygella, in grado di svolgere un’azione idratante e lenitiva fin dalla nascita, anche nei punti dove l’epidermide risulta maggiormente suscettibile ad irritazioni.
Il contatto pelle a pelle che si verrà a creare favorirà la produzione di ormoni come l’ossitocina, che tenderanno a rilassare il bambino, ad abbassare i livelli di stress e a generare un sonno che duri a lungo tutta la notte.
2. Crea un ambiente confortevole e tranquillo
Un altro importante aspetto da considerare per favorire il sonno nei neonati è l’ambiente. Questo deve essere ben curato e pensato per trasferire calma al più piccolo, in modo che possa rigenerarsi e vivere un sonno in pieno relax.
Per creare un ambiente rilassato, un’ottima soluzione è l’utilizzo di luci soffuse che aiutano a trasferire un senso di pacatezza e rassicurazione al bebè, a differenza della luce intensa che, invece, potrebbe disturbare il sonno dando un maggiore stimolo al sistema nervoso.
Oltre a ciò, per conciliare il sonno è utile utilizzare un sottofondo musicale. Canticchiare la ninnananna, ad esempio, crea un’atmosfera di relax e trasmette al bambino quella calma che lo aiuta ad addormentarsi serenamente e a sentirsi protetto.
3. Segui una routine di alimentazione regolare
Uno degli accorgimenti utili da seguire per far addormentare un neonato è quello di creare una routine che lo porti passo dopo passo a rilassarsi. Questo è possibile perché la stabilità e la ripetizione giornaliera delle stesse attività trasmette al bebè sicurezza e comfort e lo aiuta a prepararsi mentalmente e fisicamente al sonno.
Tale routine, come visto poco sopra, può riguardare il bagnetto accompagnato da un massaggio, ma non solo. È necessario creare anche un’abitudine dal punto di vista dell’alimentazione. Per questo è consigliato far mangiare il neonato in uno specifico orario tutti i giorni, in modo che il piccolo, in modo naturale, si senta già pronto ad addormentarsi.
4. Impara a leggere i segnali di stanchezza del neonato
Insieme alla routine, un aspetto da non sottovalutare sono i segnali di stanchezza del neonato. Molto spesso, infatti, quando ci si trova in specifiche situazioni, magari in compagnia, si tende a far restare il bambino sveglio, andando a modificare così la sua abitudine al sonno.
In tali circostanze, in realtà, il modo migliore per aiutare il bebè a dormire è quello di cogliere i suoi primi segnali di stanchezza ed iniziare con la fase di rilassamento. Questo lo porterà a calmarsi e ad addormentarsi in poco tempo.
5. Metti a letto il neonato quando è ancora sveglio ma sonnolento
Fin dai primi giorni di vita una buona abitudine è quella di mettere a letto il neonato nella culla quando è ancora sveglio, anche se sonnolento. Questo lo aiuterà a calmarsi, ad associare la permanenza nel lettino al sonno e lo abituerà ad addormentarsi senza la presenza dei genitori.
Grazie a tale abitudine, il bebè imparerà da subito ad acquisire sicurezza e ad eliminare ogni incertezza, che potrebbe invece nascere al momento del risveglio, se si era addormentato in un altro luogo o tra le braccia di un genitore.