L’Etna sarà nominato patrimonio dell’Unesco il prossimio giugno. Si trattà di una bella opportunità per l’Italia. La nomina arriva per l’importanza naturalistica, scientifica ed educativa: il vulcano attivo più alto di tutta l’Europa è stato infatti giudicato di “eccezionale valore universale”.
L’Etna sarà proclamato patrimonio dell’Unesco alla prossima sessione del Comitato del patrimonio mondiale che si terrà a Giugno in Cambogia. La commissione ha rilevato che l’Etna è una vera e propria icona del Mediterraneo ed è un sito di incomparabile valore storico e geologico, nonché culturale, non dobbiamo dimenticarlo.
Il nuovo ministro dell’ambiente Andrea Orlando ha così commentato l’avvenimento:
Il patrimonio mondiale (19,237 ettari) ‘di eccezionale valore universale’, come si legge nella nota, comprende le aree a maggior protezione e di maggior rilevanza scientifica del monte Etna, situato all’interno del Parco regionale dell’Etna. E’ un traguardo significativo per l’Italia. Il riconoscimento Unesco è un’opportunità per il nostro Paese per coniugare la tutela dell’ambiente con la valorizzazione del territorio, investendo così nello sviluppo sostenibile, la strada che dobbiamo percorrere.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Legambiente, che ha definito un traguardo importante la conferma a livello globale dell’importanza, sotto ogni punto di vista, del Vulcano attivo più grande d’Europa. Un riconoscimento di caratura mondiale per una zona della cui importanza, per il nostro paese, non bisogna mai dimenticarsi.
L’Etna, lo ricordiamo, si innalza nella provincia di Catania, ed è un vulcano a scudo affiancato da uno strato vulcano. Le eruzioni cui è soggetto, di cui di recente abbiamo nuovamente assistito, ne fanno variare l’altezza. Per questo nel 2011 si è calcolata un’altezza di 3 mila 340 metri, nel 2010 di 3 mila 350, nel 1950 di 3 mila 269 metri e nel lontano 1942 di 3 mila 269 metri sul livello del mare. La superficie occupata dal monte è pari a 1570 km quadrati. Come dimensione, è tra i maggiori vulcani del mondo.
Photo credits | in2shoot su Flickr