Con la primavera cresce la voglia di stare all’aperto, quale migliore occasione per portare i propri bambini a giocare per le strade della città chiuse al traffico? Stiamo parlando di 100 Strade per giocare, oramai un appuntamento classico di Legambiente per portare colori, allegria e ambiente in città. Si può partecipare a piedi, in bicicletta, sui pattini…sabato 21 e domenica 22 aprile le strade e le piazze delle maggiori città del Bel Paese appartengono solo ai bambini, agli anziani, ai disabili e ai pedoni. Come si legge nel comunicato stampa di Legambiente, 100 Strade per giocare è un modo per riappropiarsi dello spazio delle nostre città dove
Siamo costretti a subire una sempre più pressante invasione di automobili.
Ma nelle giornate del 21 e 22 aprile tutti i circoli di Legambiente si attiveranno per trasformare strade e piazze in oasi pedonali temporanee per giocare, camminare e incontrarsi, assistere a spettacoli teatrali, partecipare a laboratori per bambini. I temi dell’ambiente, dell’ecologia e del consumo sostenibile saranno sempre al centro dell’attenzione dei volontari e dei partecipanti alla manifestazione 100 Strade per giocare
Quello che chiediamo sono più aree verdi, più isole pedonali e piste ciclabili, un serio investimento nei mezzi pubblici e in tutti i progetti in grado di disincentivare concretamente il traffico privato.
Con la crisi finanziaria e l’aumento incessante della benzina e dei carburanti una parte della richiesta dei circoli Legambiente si sta avverando: sempre più persone utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a lavoro, a scuola, a fare la spesa e lasciano l’automobile in garage. Ma certo questo non vuol dire avere un atteggiamento ecologico o seguire uno stile di vita green anche se l’effetto è il medesimo. Tuttavia c’è bisogno di capire come sostenere il Pianeta e come sia necessario cambiare le proprie abitudini, in favore di un futuro più roseo e sostenibile per tutti.
[Fonte e foto: Legambiente Scuola Formazione]