Legambiente promuove per il 25 e il 26 febbraio, rispettivamente sabato e domenica, lunghe passeggiate sull’arco alpino presso Val di Mello e Val Masino, per promuovere un turismo alternativo, rispettoso dell’ambiente e a zero impatto sulla natura.
Lasciate a casa gli sci, andremo alla scoperta di percorsi alternativi e meno invadenti.
La proposta dell’associzione ambientalista è allettante e parte da presupposti molto condivisibili per chi ha a cuore la natura e l’ambiente: l’offerta turistica invernale nel nostro Paese si concentra sullo sci, uno sport senza dubbio affascinante e impegnativo ma anche molto dispendioso per l’ambiente, basta pensare agli impianti di risalita, ai costi e all’inquinamento della neve artificiale, alle speculazioni edilizie…aspetti che
Non giovano né agli equilibri naturali dell’ecosistema alpino, né all’economia locale.
Inoltre la concentrazione della stagione turistica in un limitato arco temporale comporta ulteriori sacrifici per la natura e per l’energia creando un’illusione di ricchezza fittizia e non duratura, a scapito delle bellezze e delle risorse culturali, naturalistiche ed enogastronomiche dei luoghi alpini, ognuno ricco e unico nel suo genere. La rete di iniziative Nevediversa nasce proprio per valorizzare il territorio dell’arco alpino in tutte le sue sfaccettature culturali, naturali, artistiche ed enogastronomiche proponendo un’idea di turismo invernale meno invadente e più rispettosa degli spazi naturali, e dei “delicati equilibri del paesaggio della montagna italiana”. Un’escursione sull’arco alpino con Legambiente vuol dire fruizione della natura meno conosciuta, più selvaggia, ma anche
più genuina e meno invasiva. Menù tipici in piccoli borghi montani, passeggiate con le ciaspole ai piedi, osservazioni notturne della volta stellata, escursioni in aree protette, stages di danze popolari.
Per partecipare alla rete di iniziative Nevediversa, Legambiente da appuntamento a tutti, per ricevere maggiori informazioni e per iscriversi alle visite guidate a spasso nella natura, sabato 18 febbraio in Val di Mello (provincia di Sondrio) e Val Masino (provincia di Sondrio).
[Fonte e foto: Legambiente]
Commenti (1)