La deforestazione sta distruggendo i polmoni verdi della Terra: milioni di alberi vengono abbattuti ogni anno in Amazzonia, Indonesia, Africa sottraendo ossigeno al mondo, in un momento così critico per via dell’inquinamento in cui ci sarebbe davvero bisogno di spazi verdi per riuscire a respirare un po’.
E invece l’uomo taglia, per costruire mobili, per incrementare l’industria del legname, ahimè anche per far posto ai tanto ecologici biocarburanti, l’uomo brucia per divertimento e ne sono una testimonianza i migliaia di ettari di bosco che ogni anno vanno in fumo in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, in particolar modo ma più in generale in tutta la Penisola. Poi, magari, per mettere a tacere la coscienza e sopperire al fabbisogno di verde, nuove foreste vengono piantate ma sarà la stessa cosa?
Secondo una recente ricerca condotta da studiosi australiani, le foreste integre assorbono ben il 60% in più dell’anidride carbonica presente nell’atmosfera rispetto a quelle piantate.
Una percentuale non da poco, calcolata prendendo in esame le foreste di eucalipti del sudest dell’Australia che riescono a trattenere ben 25,5 miliardi di tonnellate di gas serra.
Gli alberi, durante il processo di crescita, assorbono grandi quantitativi di anidride carbonica che sono immediatamente liberati nell’aria quando vengono barbaramente tagliati.
Inutile dunque piantare nuove foreste pensando di sostituire quelle uccise in precedenza: sarebbe infinitamente più intelligente tenerci intatte quelle che abbiamo già.
ivan 13 Agosto 2008 il 7:17 pm
dietro la deforestazione non c’e’ le multinazionali, tra qui il mcdonald? perche non boicotate questi criminali. oltre al danno ambietale, ci avvelenano con i loro cibi schifosi.
Anonimo 9 Novembre 2008 il 7:38 pm
@ ivan:
hai ragione
Leonardo 8 Gennaio 2010 il 6:46 pm
Le piante di eucalipto consumano anche l’80% di acqua in più di altre specie di piante. Non è un utile termine di paragone.
Ne parla anche Vandana Shiva in Le Guerre dell’Acqua
Paola Pagliaro 8 Gennaio 2010 il 7:17 pm
Scusa Leonardo, non ti seguo: la ricerca di cui parlo ha evidenziato che le foreste di eucalipti del sudest dell’Australia riescono a trattenere 25,5 miliardi di tonnellate di gas serra… in che senso non è un utile termine di paragone? rispetto agli altri alberi che ne assorbono meno, intendi?