Fino a qualche anno fa quando i giovani cercavano lavoro mandavano il curriculum alle banche, oppure cercavano occupazione nelle fabbriche. Ma il posto fisso presso gli istituti di credito è oramai sempre più una chimera, così come le opportunità e le occasioni di lavoro presso l’industria manifatturiera, che in Italia è ancora in convalescenza a causa della crisi finanziaria ed economica, sono sempre più scarse e rade.
E così si fanno strada e largo le professioni “verdi”, quelle legate alla green economy che possono fungere da vero e proprio volano per la nostra economia e per una crescita sostenibile a 360 gradi. Ma quali sono in Italia le zone, le Regioni più “green”, ovverosia dove c’è più “lavoro verde”? Ebbene, a fornirci in merito la risposta c’ha pensato il portale specializzato InfoJobs.it che ha annunciato l’apertura di un nuovo canale tematico proprio per le “carriere green“.
Le Regioni più “verdi” sono la Lombardia con a ruota il Veneto, l’Emilia-Romagna, il Lazio, il Piemonte e la Toscana a fronte di offerte di lavoro legate al settore delle vendite, in prevalenza, e poi a seguire in queste Regioni, più che in altre, si richiedono operai, esperti in produzione e qualità, ma anche ingegneri, contabili, segretari e responsabili amministrativi. Il tutto a fronte di posizioni lavorative che a livello energetico hanno una prevalente correlazione con l’industria e la filiera del fotovoltaico e dell’eolico.
Secondo quanto dichiarato dal Managing Director di InfoJobs.it, Vittorio Maffei, si registra una crescita costante delle ricerche di profili dedicati proprio alla green economy, con una tendenza crescente di questa ricerca al pari dell’aumento della sensibilità delle imprese verso gli aspetti legati all’ecologia ed alla sostenibilità ambientale.
[Foto: greenjobsphilly]
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