Un grande aquilone in grado di sfruttare il vento per aiutare le imbarcazioni nella navigazione. E’ questa la nuova frontiera della nautica che, come abbiamo già spiegato tempo fa, va alla ricerca di soluzioni ecosostenibili per abbattere i consumi e soprattutto le emissioni nocive. Questo innovativo sistema di propulsione motore-vela verrà impiegato dalle forze armate americane che saranno le prime organizzazioni ad utilizzare l’aquilone per trainare le proprie imbarcazioni. L’ufficio di logistica della marina americana, il Navy’s Military Sealift Command ha deciso, infatti, di noleggiare la Beluga, un cargo tedesco che utilizza il nuovo sistema di propulsione, per il trasporto di materiali dalle basi americane all’Europa. Il meccanismo applicato è per molti versi simile a quello del kitesurf con la tradizionale vela che viene sostituita da un enorme aquilone che, collegato alla nave tramite una cima, sfrutta l’energia del vento per aiutare il motore a far muovere l’imbarcazione.
Nello specifico, l’aquilone viene lanciato a circa 100 metri di altezza dalla nave per sfruttare i venti pù stabili e prevedibili e può essere controllato a bordo tramite un computer. Il sistema di lancio prevede un lungo braccio telescopico in grado di alzare l’aquilone sopra la prua della nave: una volta gonfiato dal vento, l’aquilone raggiunge la giusta altezza e diventa operativo per trainare l’imbarcazione. Il nuovo sistema di propulsione motore-vela deve, comunque, sottostare a delle misure di sicurezza ed in particolare esso può essere utilizzato solo a circa tre miglia dalla costa e, dunque, in mare aperto. Utilizzare l’innovativo aquilone comporta numerosi vantaggi: vengono notevolmente ridotte le emissioni nocive ed i consumi di carburante con risparmi che si aggirano intorno al 20-30% rispetto alle imbarcazioni tradizionali. Si stima che una nave, come la Beluga, lunga circa 130 metri sia in grado di risparmiare, grazie all’impiego dell’aquilone, carburante per circa mille euro al giorno.
Questo sistema di propulsione ibrida motore-vela è un buon esempio di soluzione ecocompatibile in grado di abbattere i consumi di carburante e le emissioni nocive a vantaggio de portafogli dei consumatori e della salute del nostro Pianeta.
maxxxmagician 11 Novembre 2010 il 4:24 pm
🙂