Israele è molto attiva sul fronte del trasporto urbano innovativo: a Tel Aviv e Gerusalemme, puntando a decongestionare le città, a non intaccarne i siti di importanza storica, e a spingere sempre più cittadini e turisti verso l’utilizzo di mezzi pubblici collettivi, nasceranno delle funivie futuristiche, che faranno peraltro uso, come nel caso di Tel Aviv, di energie rinnovabili per la propria alimentazione.
In Israele si preparano innovazioni per il trasporto pubblico urbano di interesse internazionale: nelle città di Gerusalemme e Tel Aviv, infatti, dovrebbero arrivare delle funivie cittadine in grado di spostare un numero elevatissimo di passeggeri, ad alta velocità, senza la necessità di invasivi lavori sul tessuto delle due città, tutto a beneficio della mobilità pubblica collettiva e con ovvie ricadute positive in termini di decongestionamento dal traffico. Soluzioni che, come è facile immaginare, costituiranno degli esempi di assoluto interesse per le sfide poste dalla mobilità urbana in tutto il mondo.
La funivia per il trasporto pubblico progettata per Gerusalemme
Il progetto per la funivia urbana a Gerusalemme è già stato confermato dai funzionari comunali, l’idea nasce in terra francese e dovrebbe apportare grandi benefici, in particolare, alle aree turistiche della città, alla zona del centro storico, che sarà raggiungibile velocemente e comodamente con il trasporto pubblico. Saranno interessate le zone attorno a Gerusalemme Est e Ovest, per un investimento complessivo attorno ai 60 milioni di euro. Si stima che tale futuristica funivia sarà in grado di spostare fino a quattromila cittadini ogni ora. Più di recente le imprese francesi coinvolte si sarebbero ritirate dal progetto, ma lo sviluppo della rete di collegamento tramite funivia resta una interessante possibilità per gli spostamenti urbani in Israele come altrove.
A Tel Aviv una funivia urbana alimentata ad energia solare
Anche nella città di Tel Aviv si punta all’innovazione per gli spostamenti: è in programma una funivia il cui progetto sarà probabilmente quello della società american Skytran. Secondo questo progetto la funivia attraverserebbe le vie cittadine a una velocità di ben 240 km orari, ovviamente sorvolando le strade, e non solo: il tutto sarà improntato all’ecosostenibilità, con l’utilizzo di diverse forme di energia combinate, tra le quali non mancherà l’energia solare. La prima tratta della spettacolare funivia per il trasporto urbano dovrebbe essere lunga circa mezzo chilometro, con veicoli provvisti di Wi-fi e posti prenotabili comodamente tramite smartphone.
Israele continua a dimostrarsi uno stato molto attivo sul fronte dell’innovazione tecnologica e scientifica, spesso orientata a criteri di ecosostenibilità: all’Expo2015 di Milano Israele impronterà il proprio padiglione sul tema dell’innovazione sul fronte dell’agricoltura e dell’alimentazione, con interessanti approfondimenti sulle tecniche e le tecnologie utilizzate per rendere possibile la coltivazione su territori desertici. Il padiglione israeliano all’esposizione universale che aprirà i cancelli il prossimo primo maggio, intitolato Fields of Tomorrow (I campi del domani) presenterà inoltre uno spettacolare campo verticale coltivato con mais, riso e grano, secondo una tecnologia che potrebbe conoscere una maggiore diffusione in futuro, dati i vantaggi in termini di risparmio dello spazio necessario alla coltivazione e delle possibilità di ottimizzazione delle risorse idriche necessarie. La possibilità di visitare il padiglione all’Expo 2015 durerà, lo ricordiamo, fino alla fine di ottobre.
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