Contro la crisi e il caro dei prodotti ortofrutticoli, Israele lancia sul mercato la frutta e la verdura su misura. Sei single e non riesci a mangiare un’anguria intera? Piuttosto che sprecare il cibo, potresti acquistare le mini-angurie. Non ti piacciono i semini delle melanzane? Nella fiera dell’agricoltura hi-tech sono state presentate le melanzane senza semi…
Il lancio di prodotti ortufrutticoli nella fiera dell’Agro-Mashov di Israele sembra essere semplicemente una trovata pubblicitaria, ma sotto sotto non è così; o almeno non solo. Ma andiamo per ordine. L’idea di utilizzare l’ingegneria genetica nell’agricoltura è nata per necessità perché in Israele, così come in tutto il Medio Oriente, di acqua ce n’è poca. Poca per le persone e per le industrie, pochissima per l’agricoltura. Il business e l’esportazione in crescendo verso i mercati internazionali è venuta dopo, ma in pochi sanno resistere ad assaggiare i nuovi prodotti insoliti e spesso con maggior valore nutrizionale di quelli offerti dalla natura.
E’ in Israele che sono state coltivate i primi lamoon plum, dei limoni con polpa simile alla prugna; dei broccoli e dei cavoli cinesi; il sedano che sembra una zucchina più facile da affettare e ideale per le pietanze della nouvelle cuisine; le melanzane senza semi più dolci; le angurie personalizzate contro gli sprechi e lo spazio in frigorifero. Questo frutto nuovo, originato dalla Origene Seedes, è disponibile in varie dimensioni: da 1 chilo e mezzo, da 2 e 3 kg, da 4 e 6, da 6 e 8 kg. Il frutto nonostante la sua innaturale crescita, è ricco di licopeni, zuccheri e vitamine, anche più del prodotto naturale e la sua vendita sta dando ottimi risultati in Europa e in Giappone perché, come spiega Dov Godinger, direttore delle vendite di una delle aziende dell’agricoltura hi-tech
La gente si lamenta sempre per le dimensioni del cocomero da mettere in frigo e l’idea è stata quella di creare angurie con un elevato contenuto di zucchero, facili da trasportare e sufficienti anche per una persona sola, senza sprechi.
Tra gli ibridi di frutta e verdura quello che più riscuote successo, soprattutto o Medio oriente, è il pepe più potente del mondo fino a 300 volte più forte di quello naturale. Ma vi sono anche le banane con la buccia nera che si consumano cotte alla brace; le melanzane senza semi più dolci e comode da cucinare e quelle che non assorbono olio durante la frittura e sono più light e veloci da cuocere.
[Fonte: La Repubblica]
[Photo Credit | Thinkstock]
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