Investire nell’ambiente paga, il mercato scommette verde

Investire nell’ambiente paga. Parola di Bruno Patierno, presidente di Simulation Intelligence, società che si occupa di ricerche di mercato e servizi. I tempi sono maturi per quella che si configura come una vittoria a dir poco schiacciante per chi è pronto a scommettere o ha già puntato da tempo sull’ecologia. L’esperto cita, a tal proposito, due casi emblematici che hanno riscosso enorme successo e partecipazione di pubblico, seguiti dall’azienda: i risultati di Ecoshow e i dati di una ricerca commissionata a Simulation Intelligence in vista del lancio di Premio Natura 2012.

L’attenzione all’ambiente, ha spiegato Patierno, si sta dimostrando uno dei trend sociali più importanti, sia a livello mondiale che a livello nazionale.

Prendiamo Ecoshow, per illustrare il primo esempio: il summit sui temi legati alla sfera dell’ecologia e della sostenibilità ambientale, svoltosi a maggio in diretta web, ha attratto ben 20mila utenti, una cifra affatto trascurabile per un evento ospitato dalla rete.
Senza contare che, in base alle stime fornite dagli organizzatori, con la fruizione dei filmati in differita free on demand, si potrebbero superare i 50 mila contatti.
Eppure i temi trattati, geotermia, bioedilizia, consumi sostenibili, non erano propriamente argomenti di massa, bensì ancora materie di nicchia. Grazie alla mediazione degli esperti nei vari ambiti, il pubblico si è però certamente avvicinato ed ha mostrato un vivo interesse all’approfondimento.

Con il secondo esempio citato dalla Simulation Intelligence viene chiamato in gioco il settore della pubblicità. Da una ricerca commissionata all’azienda nell’ambito del lancio di Premio Natura 2012, è emerso, infatti, che ben il 77% degli italiani interpellati ha fiducia nella sponsorizzazione dei prodotti e dei servizi cui verrà assegnato il riconoscimento a fronte di una fetta del 44% che solitamente concede credibilità ai prodotti sponsorizzati. Il premio, ricordiamo, chiamerà ad esprimersi 10mila italiani sui prodotti più sostenibili e sui servizi particolarmente degni di merito sotto il profilo della tutela ambientale.

Tra i principali risultati della ricerca preliminare realizzata a marzo, ha sottolineato Patierno, da segnalare, in particolare, l’impatto che un premio di questo genere ha sulla credibilità della pubblicità dei prodotti che se ne potranno fregiare.

[Fonte: Adnkronos]