Incentivo mezzi pubblici: le fermate divertenti ed ecologiche

Che cosa serve per convincere la gente a prendere l’autobus? Secondo alcuni scienziati americani, ciò che blocca molta gente nel prendere i mezzi pubblici è la noia nell’attesa che essi arrivino. Per questo hanno inventato un metodo di intrattenimento televisivo. Un servizio che fornisca notizie e  meteo che duri ciclicamente per qualche minuto, il quale servirà per informare coloro che attendono l’autobus alla fermata.

Questo nuovo progetto della fermata dell’autobus del futuro è stato ideato dal MIT, ed ha lo scopo di attirare le persone alle fermate non solo con un semplice notiziario, ma con tante altre novità. Boing Boing riferisce che il mondo sta per conoscere l’EyeStop (ribattezzato subito dall’MIT ‘iStop’, come l’iPhone e le altre tecnologie moderne).

Spiegano dall’MIT che la nuova fermata permetterà ai passeggeri di pianificare un viaggio in autobus su una mappa interattiva, navigare sul Web, controllare in tempo reale la loro esposizione a sostanze inquinanti ed utilizzare i propri dispositivi cellulari come interfaccia con il sistema della fermata dell’autobus. Essi possono anche pubblicare gli annunci su una bacheca elettronica, tutto alla fermata del bus, facendo diventare questo EyeStop una sorta di community virtuale.

EyeStop potrebbe cambiare l’intera esperienza del viaggio urbano. Con il semplice tocco di un dito, il passeggero può ottenere il percorso più breve dell’autobus verso la propria destinazione o la posizione di tutti gli autobus della città. Ci sarà anche una luce di diversi livelli di intensità di segnale a seconda della distanza di un autobus. Oltre a visualizzare le informazioni, la fermata funge anche da un nodo di rilevamento ambientale, alimentato attraverso la luce solare e la raccolta di informazioni in tempo reale sull’ambiente circostante

ha affermato Carlo Ratti, direttore del SENSEable City Lab al MIT. Una grande idea con una duplice funzione: eliminare le automobili dalla strada e rendere più ecologica e divertente l’attesa degli utenti alle fermate degli autobus. Chissà quando una tale invenzione arriverà in Italia.

Fonte: [Treehugger]