Gli incentivi per trasformare vetture a benzina in auto ad alimentazione a metano e GPL sono ripartiti questa mattina, con start dalle ore 9. La riapertura dei contributi statali è arrivata dopo due mesi di fermo tecnico, slittando sui tempi previsti fissati al 1 gennaio del 2011, in virtù della legge 403/97 che prevede lo stanziamento di appena due milioni di euro.
Proprio per effetto del ritardo nel ripristino degli incentivi, voluto per includere ben altre e maggiori disponibilità finanziarie, a questi fondi vanno ad aggiungersi altri 12 milioni provenienti da risorse non utilizzate negli anni precedenti e rimesse a disposizione, nonché parte delle risorse non sfruttate nell’ambito dei maxi-incentivi alla rottamazione relativi all’anno 2009.
Per usufruire degli incentivi auto 2011 bisogna collegarsi al portale del Consorzio Ecogas, gestore dell’iniziativa, registrarsi se non si è ancora in possesso di username e password e prenotare un appuntamento con uno degli installatori abilitati, selezionandolo tra quelli più vicini a casa dalla lista suddivisa per Regioni cui si accede dalla cartina. Requisito richiesto e vincolante è che il collaudo dell’impianto alla Motorizzazione non sia anteriore alla prenotazione dell’operazione sul sito del Consorzio. Per il resto, si accede ai fondi quale che sia l’età e la classe ambientale del veicolo.
Nello specifico verranno erogati 500 euro per gli impianti di alimentazione a GPL e 650 euro per quelli a metano, importo dunque che resta invariato rispetto agli incentivi dello scorso anno. Il totale delle risorse a disposizione ammonta a 24.811.266 euro che si stima saranno sufficienti a coprire un 50mila operazioni. Sul sito del Consorzio Ecogas sono disponibili i documenti di autocertificazione per persone fisiche e persone giuridiche oltre al listino in cui vengono riportati i prezzi massimi al pubblico, così come concordato dalle Associazioni di impianti di conversione GPL e metano dei veicoli, degli installatori e degli artigiani riparatori d’auto.
[Fonti: Ilsole24ore; Consorzio Ecogas]