I costi di un impianto eolico sono di diversa natura e in linea generale possono essere distinti tra quelli che riguardano la fase di costruzione e quelli per l’impianto a regime.
Un’analisi approfondita per individuare i costi che vengono affrontati è stata dettagliatamente riportata dall’architetto Franco Bogoni fondatore di Veronagest. L’architetto specifica che per la prima fase i costi di un impianto eolico riguardano diversi elementi come la tipologia delle turbine, l’orografia del territorio in cui l’impianto eolico viene installato, la viabilità (tanto interna quanto esterna) del parco eolico, la distanza con la rete di trasmissione nazionale. Guardando all’impianto eolico a pieno regime, invece, ci sono i costi di manutenzione di tutto l’impianto come anche la gestione operativa e amministrativa della società e non sono da dimenticare i canoni di locazione, le royalty ai comuni, le tasse e imposte di vario genere (IMU e Tasi, per esempio) come anche gli oneri finanziari per il debito contratto con le banche e gli istituti finanziari in genere.
Inoltre, dividendo la somma dei costi con la produzione del parco eolico durante la sua via utile (produzione che viene misurata in megawatt ora: MWh) otteniamo il cosiddetto Levelized Cost of Electricity (LCOE), vale a dire il costo di produzione a MWh.
Approfondendo il Levelized Cost of Electricity
Nel corso degli anni il Levelized Cost of Electricity è stato oggetto di diversi approfondimenti. Secondo uno studio del 2014 di RSE (Ricerca Sistema Energetico) guardando i LCOE per diversa fonte di produzione si avevano i seguenti dati:
- 78 €/MWh impianto a ciclo combinato (gas)
- 59 €/MWh impianto a carbone
- 60-178 €/MWh impianto idroelettrico
- 102 €/MWh impianto eolico
- 150 €/MWh impianto fotovoltaico
- 74-148 €/MWh centrale nucleare
Il che vuol dire che per avere un MWh prodotto da fonte eolica occorrono circa 102 euro (con un MWh, per capire meglio, si può tenere una lampadina da 100W accesa per più di un anno o far compiere oltre mille lavaggi a una lavatrice di classe A).
A febbraio 2015 la rivista Wind Power Monthly ha fornito dati diversi e più incoraggianti:
- 53-80 €/MWh impianto eolico
- 45 €/MWh impianto a gas
- 80-200 €/MWh centrale nucleare
Non è facile definire un costo univoco delle diverse fonti di produzione, ma è possibile trarre alcune conclusioni importanti.
Alcune considerazioni sui costi di un impianto eolico
Come si comprende dai dati riportati, il costo di produzione dell’energia da un impianto eolico (LCOE) ha ormai quasi raggiunto quello di un impianto a gas, con in più il vantaggio, enorme, di non immettere nell’ambiente sostante inquinanti e, allo stesso tempo, non richiedere le infrastrutture necessarie per l’estrazione e il trasporto del combustibile dai Paesi produttori a noi.
Franco Bogoni racconta sempre quali sono i vantaggi per l’ambiente che riescono a compensare il maggior costo odierno delle fonti rinnovabili e, grazie all’aumento del numero degli impianti come anche delle dimensioni delle turbine eoliche, si è prossimi a perseguire livelli di efficienza che solo pochi anni fa erano inimmaginabili.
In vista della conferenza di Parigi di fine anno – in cui per la prima volta in oltre venti anni di negoziati dell’ONU sulla questione climatica si tenterà di raggiungere un obiettivo vincolante finalizzato a mantenere sotto i 2° C il surriscaldamento globale – si auspica che il Governo italiano incentivi maggiormente le imprese perché sviluppino gli impianti da fonti rinnovabili contando su una regolamentazione chiara e stabile, sì da essere pienamente presenti nell’ormai inarrestabile green revolution.