Di solito è difficile riuscire a farsi un’idea chiara e precisa della propria carbon footprint, ed in particolare della propria dieta. E’ difficile comprendere tutti i dati alla base della produzione alimentare e dei trasporti con una normale calcolatrice.
Mentre i vari calcolatori di emissioni di anidride carbonica che si trovano su internet possono darvi una vaga idea dell’impronta della vostra dieta, la ricerca di informazioni molto specifiche diventa più difficile. Fino ad oggi. Clean Metrics ha pubblicato uno strumento gratuito che potete usare per calcolare le vostre emissioni in modo da poter individuare i cambiamenti dettagliati che si possono apportare nella dieta per renderla più ecologica.
Si chiama semplicemente Food Carbon Emissions Calculator (calcolatrice delle emissioni di carbonio del cibo), e consente di elencare gli alimenti in categorie (ad esempio legumi, latte, pesce, crostacei, frutta, carne, ecc.), inserire il chilometraggio che questi prodotti hanno alle spalle per raggiungere la vostra tavola, il peso, e quanti rifiuti avete prodotto dopo averlo mangiato. Lo strumento calcola le emissioni dal produttore al consumatore, per farvi rendere conto di quanto avete inquinato mangiando quel determinato piatto.
C’è solo un problema. Il Calculator è stato realizzato per il Nord America, dunque per poterlo usare bisogna conoscere l’inglese e riportare le cifre del chilometraggio in miglia (un km sono 0,61 miglia) ed in pounds o libbre (un kg equivale a 2,2 pounds). Il risultato calcolerà come se siete negli Stati Uniti, ma l’importante sono le cifre che sono universali perché le emissioni di produzione, trasporto e smaltimento del cibo sono identiche.
Quest’idea serve per renderci conto che conoscere da dove vengono i cibi che mangiamo è importante in quanto un pomodoro coltivato nella nostra Regione ci rende meno inquinatori di uno prodotto dall’altra parte d’Italia, ed infinitamente meno inquinatori di uno prodotto in Cina. Ci fa rendere conto anche dell’inquinamento che c’è dietro ad ogni prodotto, e dunque fa vedere come la carne o i latticini siano più inquinanti della verdura. Tutti principi che già conosciamo, ma che visti in termini numerici fanno senza dubbio un altro effetto. Per non parlare dell’altro aspetto fondamentale per l’impatto ambientale, e cioè la produzione di rifiuti. Qui il link della calcolatrice di emissioni, il mio pasto di oggi ha prodotto 0,08 kg di CO2, e il vostro?
[Fonte: Treehugger]