L’ecologia entra di prepotenza anche al salone dell’auto di Parigi, e la buona notizia è che larga parte del merito di questo ingresso “verde” la si deve all’Italia. Provengono dal nostro Paese molti modelli ecologici delle auto del futuro, e cioè macchine a basso consumo, ibride e quant’altro, e a rappresentarci non poteva esserci che la Fiat.
I modelli presentati dall’industria torinese nella manifestazione che prenderà il via oggi sono tre, e cioè la nuova 500, la Bravo e la Croma, tutte con marchio PUR-O2, che sta a rappresentare l’impegno che la Fiat prende nei confronti dell’ambiente.
L’obiettivo dell’azienda torinese è di costruire veicoli a basso impatto ambientale grazie all’abbattimento delle emissioni di CO2. Per farlo le iniziative sono tante. La prima è la cosiddetta “Start&Stop” (un sistema che consente di risparmiare benzina quando l’auto è ferma ad esempio ad un semaforo, facendo andare il motore in una sorta di “modalità stand-by”), il cambio robotizzato Dualogic e i pneumatici verdi, cioè formati da una miscela facilmente riciclabile una volta terminato il suo utilizzo.
Ma non ci sono solo le auto italiane a pensare alla natura. In questa esposizione ci saranno anche le coreane Hyundai con il modello ibrido sulla Santa Fe, e Kia con il Cee’d e il Soul. La Santa Fe prevede un motore elettrico in grado di recuperare energia frenante che altrimenti verrebbe perduta. Ovviamente i vantaggi si traducono in un abbattimento delle emissioni e ad un minor consumo di carburante. Anche le due auto della Kia hanno motore ibrido, ma possono vantare un altro sistema innovativo per il risparmio di carburante, e cioè lo Stop&Go. Si tratta in pratica di una fase avanzata di quella presentata dalla Fiat, ma anche un pò più radicale. In pratica quando l’auto è ferma il motore si spegne completamente, senza modalità di attesa.
Queste le prime indiscrezioni su una delle manifestazioni più attese a livello internazionale, e che Ecologiae ha raccolto per voi. Da oggi comincia la mostra, che durerà fino al 19 Ottobre, e quindi se ci saranno altre novità ecologiche vi terremo informati.