“L’Ente-dichiara- punta sempre più al risparmio ed all’autosufficienza energetica, avvalendosi anche delle possibilità di finanziamento e contributi offerti dalle normative vigenti in materia”.
“L’energia solare – ha commentato il Presidente Giuseppe Rossi – sarà la nuova frontiera del Parco in campo energetico. Un passo importantissimo verso la produzione di energia pulita e verso un sostanziale risparmio sulle spese di gestione.”
Domenico 11 Novembre 2009 il 9:31 pm
se stiamo parlando del progetto presentato dal Comune di Pescasseroli sono al quanto irritato perchè con tale progetto avremo un impatto ambientale motlo molto evidente
pertanto se è una cosa che va fatta consiglio vivamente di dividere tale progetto in 5 o 6 posti strategigi da individuare per alloggiare tali strutture e soprattutto in terreni Demaniali onde evitare speculazioni varie e danni all’ambiente.
nellaattesa di una vostra risposta vi saluto cordialmente….R.D.
Stefano orlandini 25 Novembre 2009 il 1:46 pm
Sembra che molto giustamente il Parco si opponga a questo…scempio, perche’ di questo si tratta , 13 ettari di pannelli a sfigurare una delle valli piu’ belle dell’Appennino e d’Italia e per di piu’ in territorio protetto da un parco nazionale. Qui non si tratta di dotare gli edifici esistenti di pannelli ma di utilizzare 13 ettari di natura protetta per una centrale fotovoltaica…..in questo caso che la facciano nella piana del Fucino !
Altrimenti il fotovoltaico diventa devastante quanto l’eolico….altra bella invenzione “ECOLOGISTA” che non risolve nessun problema energetico ma fa piovere soldi nelle tasche dei comuni (certificati verdi) ed in quelle di pochi privati e di speculatori ,massacrando montagne e paesaggi !