Il Muro Verde Enel è nato in un edificio di Porta Ticinese grazie al Patrocinio dell’Assessorato Sviluppo del Territorio del Comune ed è alimentato da energia solare.
Si tratta di piante che si sviluppano in verticale e che trovano proprio sui muri il loro habitat naturale.
Saranno infatti i pannelli solari a fornire l’energia necessaria a far funzionare il sistema automatico di irrigazione, nonchè ad alimentare l’illuminazione nelle ore notturne.
Capaci di produrre fino a 1.270 kilowattora all’anno, i pannelli saranno disposti alla base del muro e permetteranno un grande risparmio energetico, senza contare una consistente riduzione delle emissioni stimata in 750 chilogrammi di CO2 in meno immessi nell’atmosfera.
L’effetto visivo ed il gioco di colori, assicurano, è straordinario.
Un’idea sarebbe sfruttare tutti i muri morti delle nostre città, creando delle pareti verdi, unendo la funzionalità del creare ossigeno ad un’estetica green che in un’era come la nostra non guasta mai.
enone 31 Maggio 2008 il 6:56 pm
…Bella Idea Si Ma Non Saranno Tanto Contenti Gli Abitanti Adiacenti Nel Vedersi Entrare Ragni Cimici Api, Vespe Ed Insetti Di Ogni Tipo! 😉
…Staremo A Vedere!
Paola Pagliaro 31 Maggio 2008 il 7:24 pm
è un muro cieco… non confina con palazzi abitati…è un residuo della guerra 🙂
dalla valeria denis 11 Marzo 2010 il 10:30 pm
finalmente ce qualcuno che comincia a pensare che si puo e si dovrebbe costruire o rincovertire le citta e sopratutto le zone industriali con questi sistemi