Mentre in Italia si continua a discutere di centrali a carbone, a petrolio o addirittura nucleari, anche la piccola neonata regione del Kosovo riesce a superarci per quanto riguarda l’ecologia. Il Governo kosovaro ha dato l’autorizzazione alla costruzione di 18 centrali idroelettriche in grado di sopperire alla maggior parte delle richieste di energia elettrica del paese.
Nonostante il territorio kosovaro sia molto ricco di lignite, molto più della media europea, si è deciso di non puntare sulle centrali a carbone, le più inquinanti in assoluto, ma si è preferito utilizzare la più pulita energia che forniscono le vaste risorse idriche del Paese. E tutto senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, dato che i capitali che finanzieranno questi progetti saranno completamente privati.
Nexso 30 Agosto 2008 il 7:03 pm
Pure il Kosovo ci sorpassa…
roberto 17 Agosto 2010 il 7:04 pm
Chi ha scritto questo articolo non è per nulla informato e l’assurdo è che vorrebbe informare gli altri. Non stò quì a parlare di numeri o aritmetica (cose che gli ambientalisti conoscono poco) per dimostrare l’assurdo di questo articolo, una cosa però la dico: purtroppo l’ambientalismo stà diventando una sorta di immondezzaio di chiacchiere e idee senza senso creato appositamente da gente che di energia e ambiente non ne capisce pressochè nulla. per fortuna le decisione di costrure centralia a acarbone e nucleari non spetta agli ambientalisti ma ai numeri e alle persone che li conoscono e questa è una bella fortuna
Nexso 17 Agosto 2010 il 7:09 pm
@ roberto:
Ciao, capisco che molti ambientalisti possano non essere informati, è vero però non capisco come mai dici (fai capire) che le centrali nucleari e a carbone siano meglio. Vorrei sapere il perché, sono curioso.