Il 2024 è stato l’anno più caldo tra quelli analizzati

di Daniele Pace Commenta

Conferme sul 2024 come anno più caldo tra i recenti. Copernicus, programma di collaborazione scientifica dell’Unione Europea che si occupa di osservazione della Terra, ha diffuso dei dati alquanto preoccupanti sul clima. Lo ha fatto in collaborazione con le principali agenzie del Regno Unito e del Giappone che si occupano proprio di analizzare il clima.

anno più caldo
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Pochi dubbi sul 2024 come anno più caldo

Il dato emerso è abbastanza impressionante, con il 2024 che è stato l’anno più caldo mai registrato. Approfondendo la questione è stato registrato un aumento della temperatura media globale per il 2024 di 1,6 °C per quanto riguarda Copernicus, mentre l’Agenzia meteorologica del Giappone ha parlato di aumento di 1,57 °C e il Met Office britannico di 1,53 °C.

Una differenza, alquanto leggera, tra i diversi dati dettata dalle diverse metodologie impiegate nel rilevamento delle temperature. Si tratta insomma di dati che rientrano nel margine di errore dettato in questa tipologia di analisi. Mancano all’appello i rapporti delle agenzie americane che si occupano del rilevamento di temperatura climatica, ma arriveranno entro pochi giorni. Sostanzialmente però dovrebbero essere in linea con quelle appena elencate.

Il fatto di aver superato la soglia di 1,5 °C era dato per scontato da diverso tempo. Chiaramente questo aumento della temperatura media globale, con il 2024 diventato l’anno più caldo di sempre, è dovuto all’accumulo di gas serra, soprattutto per colpa dell’utilizzo di combustibili fossili.

Secondo i dati di Copernicus, il 2024 è stato di 0,12 °C più caldo rispetto al 2023 ed è stato di 0,72 °C più caldo rispetto alla media del periodo 1991-2020. Ciò che è piuttosto evidente è che gli ultimi dieci anni sono stati sempre più caldi e questa situazione non potrà altro che peggiorare se si continuerà su questa strada. Continua a tenere banco l’accordo di Parigi, in cui tutti i governi del mondo hanno come obiettivo di non far superare la soglia di 1,5° entro il 2030.

Tutto lascia ben evidenziare come ciò non sia possibile, ma è opportuno attivarsi per dare una sterzata a questo incredibile aumento delle temperature avvenuto negli ultimi anni sul nostro Pianeta. Già abbiamo avuto modo di vedere cosa comporta l’aumento delle temperature, con uragani, eventi atmosferici estremi, alluvioni e così via. Non solo, i ghiacciai si stanno sciogliendo con una certa rapidità e per provare a contrastare questi fenomeni dannosi per la nostra Terra è opportuno ricorrere ai ripari.

Tutti i governi devono attivarsi nel diminuire l’utilizzo di combustibili fossili, da qui arrivano le grandi campagne politiche volte verso le energie rinnovabili, al momento unica soluzione per contrastare tale fenomeno. Resta il 2024, dunque, l’anno più caldo.

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