Negli ultimi sei mesi, IBM ha provato un progetto pilota a Fayetteville, North Carolina, che mirava a scoprire che tipo di risparmio energetico può essere realizzato utilizzando le reti intelligenti e attuando modifiche semplici delle abitudini quotidiane. Ieri hanno rivelato i risultati ottenuti finora, e hanno affermato che il progetto ha una media del 15% di risparmio energetico nelle case e nelle imprese, e fino ad un picco del 40% di risparmio in alcuni appartamenti.
Il segreto del successo è che molti strumenti, anche i più impensabili, hanno partecipato alla formazione totale del risparmio energetico. Ma tutto lo si deve ad un oggetto che è diventato lo strumento più ricercato degli ultimi anni: una sorta di computer di bordo che consente agli utenti di vedere in tempo reale ciò che gli apparecchi, i dispositivi e i sistemi elettrici utilizzano in termini di quantità di energia, e avvertirci quando stanno funzionando.
Mentre sono utili su piccola scala, per i grandi cambiamenti in tutti i settori, i computer di bordo sono complicati da usare in un intero edificio. Aziende come Agilewaves hanno dimostrato già a che tipo di efficienza essi possono portare, e ora IBM, con le sue grandi potenzialità, andrà ancora più avanti.
Il programma ha l’obiettivo di evidenziare l’energia utilizzata dai dispositivi “fantasma”, che includono i condizionatori d’aria, scaldabagni, e altre apparecchiature che utilizzano l’elettricità, anche quando non ce ne accorgiamo. Un feedback immediato dai contatori intelligenti ha fornito ai partecipanti la possibilità di vedere quando l’energia necessaria veniva utilizzata, e spegneva questi dispositivi quando non servivano più.
Il comando per eliminare questo spreco è personalizzato, e viene visualizzato in rete per ciascuna impresa o residenza. Dopotutto, se può essere misurato, può essere gestito. Spiegano dalla società:
Utilizzando il software di IBM e Consert, gli utenti possono impostare i propri profili d’uso quotidiano, controllare il loro consumo di energia tramite una connessione Internet, selezionare un importo mensile come obiettivo di consumo, e autorizzare FPWC a spegnere i propri apparecchi per brevi periodi durante il picco di consumo di energia. I dati vengono trasmessi attraverso la rete 3G di Verizon Wireless.
La rete intelligente è molto più di una semplice interfaccia utente. Tutto ciò che genera e conserva energia viene da fonti energetiche rinnovabili, fa funzionare in maniera intelligente tutti gli elettrodomestici, e fa sapere all’utente dove e quando l’energia viene sprecata, ma soprattutto quanto ha risparmiato in termini economici e di impatto ambientale. Per avere un’idea più precisa del funzionamento di questo dispositivo, date un’occhiata a questo video (in inglese).
Fonte: [Treehugger]
marco 25 Settembre 2009 il 9:44 am
Basterebbe il buonsenso, altro che computer, basta staccare tutte le prese degli elettrodomestici che non si usano e usarli in maniera intelligente, vedi i climatizzatori, vestirsi adeguatamente.
Per esempio, durante l’inverno basta mettere una coperta tra il materasso e il lenzuolo inferiore, eviteremo di trovare il letto freddo e umido, non suderemo durante la notte e avremo qualche grado in più durante il sonno, così facendo non ci sarà bisogno di accendere stufe e affini mentre si dorme!