Avete mai pensato di ridurre la quantità dei rifiuti di un fast food mangiando la carta che avvolge gli hamburger? Per ora la trovata ecologica di una catena di tavole calde brasiliane, la Bob’s, sembra essere stata ben accettata dai suoi clienti che, oltre a gustare gli hamburger, riducono al minimo gli scarti mangiando il packaging che avvolge il panino!
Nessuno scarto, niente rifiuti. In sostanza è questo il messaggio che la catena di fast food Bob’s ha lanciato nelle scorse settimane ai suoi clienti abituali: il packaging che si mangia in carta di riso. Da semplice pubblicità con obiettivi ecologici, la trovata potrebbe diventare realtà perché in Brasile ha ottenuto un grande successo tanto che i rifiuti delle tavole calde in cui è stata lanciata la campagna hanno ridotto sensibilmente i rifiuti derivati dal packaging degli hamburger. Le carte e gli imballaggi dei panini dei fast food sono da sempre un problema per l’ambiente perché molto difficili da riciclare. E’ da diverso tempo che le grandi catene di fast food, hanno abbandonato le confezioni in materiale plastico in favore di scatole di cartoncino e tovaglioli di carta, ma la trovata del gruppo Bob’s potrebbe essere la soluzione.
La mole di rifiuti e scarti legati al consumo di panini e hamburger ha trovato anche soluzioni, come quella messa in atto dal governo canadese che ha adottato il The Tiffin Project con alcuni ristoranti e tavole calde per evitare lo spreco e il ricilaggio dei contenitori: servire il pasto direttamente a casa o in ufficio in un piccole recipiente in metallo lavabile e riutilizzabile più volte. Il cliente paga solo la prima volta il contenitore che potrà portare con sè per acquistare altro cibo nella medesima tavola calda, ottenendo anche uno sconto sul pasto servito. Il ristorante risparmiando sul packaging può infine migliorare la qualità dei suoi prodotti investendo quel denaro.
[Fonte: Il Corriere della Sera]
[Photo Credit | Thinkstock]