A Durban salviamo il clima.
Il clima cambia. La politica deve cambiare.
Gli attivisti di Greenpeace dopo il blitz nelle centrali nucleari della Francia per dimostrare la mancanza di sicurezza nel sistema, irrompono oggi in palazzo Chigi per dare uno scossone alla politica, nel giorno della firma della manovra salva Italia e nel giorno di missione del ministro dell’Ambiente Corrado Clini a Durban per rappresentare l’Italia davanti alle grandi potenze della Terra.
Negli striscioni le foto di Genova, delle alluvioni, del dissesto idrogeologico che sta franando il nostro Paese
Quest’autunno la nostra penisola è stata martoriata, da Nord a Sud, da una serie di tragiche alluvioni che hanno causato la morte di decine di persone e miliardi di euro di danni. Questi sono chiari segnali che i cambiamenti climatici stanno avendo un effetto sempre più grave alle nostre latitudini e sul nostro Paese. Questi sono i segnali che la politica deve ascoltare
ha affermato Salvatore Barbera, responsabile della Campagna clima e Energia. Finora sono state spedite 15mila cartoline dal caos climatico al ministro Clini con la richiesta di assumere una posizione forte al congresso di Durban e di fare qualcosa di concreto per arrestare i cambiamenti climatici.
[Fonte e foto: Greenpeace Italia]
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