Ormai c’era da aspettarselo: gli scontri erano nell’aria. La questione Grandi Navi a Venezia sta ribollendo da troppo tempo per potersi risolvere con un nulla di fatto. E così ieri si è giunti non ad una ma a due proteste, anche di una certa ferocia. La questione va avanti da anni, per la precisione dal giorno successivo all’incidente della Costa Crociere nei pressi dell’isola del Giglio. Le proteste dei veneziani contro i traghetti che costeggiano Piazza San Marco hanno così superato la sola paura dell’inquinamento ed hanno invece manifestato la paura che una tragedia del genere potesse ripetersi.
Anche perché, come è successo di recente anche a Genova, gli incidenti navali accadono. E se accadessero in un luogo storico come Piazza San Marco sarebbe una tragedia. Per mesi ai semplici cittadini si sono uniti i centri sociali e migliaia di persone riunite nel comitato “No Grandi Navi”, ma le loro proteste pacifiche non sono mai state ascoltate. Anzi, oltre al danno c’è pure la beffa visto che non solo le navi hanno continuato ad attraccare come se nulla fosse, ma politici ed autorità varie hanno sempre difeso questa scelta, affermando che i soldi che arrivano dai turisti in crociera sono troppo importanti per farne a meno.
E così si arriva a ieri quando le migliaia di persone scese in strada per protestare sono passate alle maniere forti ed hanno occupato la piazza, impedendo ai crocieristi e agli operai di raggiungere il traghetto. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che ha portato inevitabilmente allo scontro. Ma non finisce qui. Una volta sgomberata la piazza, la protesta si è trasferita lungo il canale della Giudecca dove centinaia di piccole imbarcazioni hanno circondato il traghetto, in modo da impedirgli di muoversi, al grido di “non prendete quella nave”.
Purtroppo questa volta contro le associazioni ci si è messo il maltempo che, tra pioggia e mare mosso, ha costretto i piccoli natanti a ritirarsi in porti più sicuri. Nonostante i disagi, i partecipanti sono rimasti soddisfatti della protesta ed ora si augurano che, nel prossimo incontro tra il sindaco Orsoni ed il Ministro Lupi, la questione Grandi Navi venga definitivamente risolta.
Photo Credits | Getty Images
Commenti (2)