Goletta Verde, come ogni anno, anche questa estate torna a solcare le acque dei nostri mari per monitorare l’ambiente marino, gli ecosistemi, lo stato delle trivellazioni petrolifere e anche delle nostre coste, individuando gli ecomostri. Vuoi dare anche tu un piccolo contributo per una causa così grande?
Legambiente invita a partecipare tutti gli interessati alla selezione dello staff di laboratorio e dell’equipaggio di Goletta Verde 2011, nella giornata di sabato 7 maggio a Roma, per un corso di formazione sulla campagna di Goletta Verde.
Goletta Verde con alle spalle 25 anni di attività, è la principale campagna di riferimento per il monitoraggio dell’ambiente marino e delle acque del nostro Paese, e oggi più che mai c’è bisogno di far chiarezza su quello che accade lontano dalle nostre coste, a cominciare dalle trivellazioni a largo delle isole Tremiti che stanno mettendo a repentaglio cetacei e delfini; e di monitorare la qualità delle acque. Tutti coloro che sono interessati a partecipare alla campagna di monitoraggio sono invitati alla giornata di formazione di Roma, per conoscere la campagna di Goletta Verde in tutti i suoi aspetti: organizzazione dello staff scientifico e dell’equipaggio della barca a vela di Legambiente, iniziative, blitz, comunicazione e monitoraggio scientifico, svolto via terra da biologi e tecnici di Legambiente.
Il corso di formazione prevede anche un’esperienza pratica di laboratorio per le analisi delle acque prelevate e per apprendere, e mettere in atto, le metodologie di indagine e ricerca utilizzate nel nostro Paese per i controlli sulla balneazione. Per iscriversi al corso c’è tempo fino al 29 aprile, poi l’appuntamento è nella sede nazionale di Legambiente, a Roma, in via Salaria 403, dalle ore 10 alle 16. Per maggiori informazioni e per scaricare il programma del corso, visitare il sito di Legambiente.
Salute dei mari italiani a rischio inquinamento da idrocarburi
Goletta Verde 2010, Legambiente promuove la Sardegna
[Fonte: Legambiente]
[Foto: corrierematese.blogspot]
Will 29 Marzo 2018 il 7:46 am
Yeah that’s what I’m talking about babn–yice work!