Oggi, come il 22 marzo di ogni anno, è la Giornata Mondiale dell’Acqua. In questa occasione la Fao, l’organizzazione che si occupa di questioni alimentari delle Nazioni Unite, ricorda al mondo quanto è importante l’acqua per la nostra vita, e soprattutto quante persone ancora non ne hanno accesso a sufficienza. L’acqua è fondamentale per mantenere in salute il corpo umano, e ne dovremmo assumere tra i 2 ed i 4 litri al giorno, comprendendo anche quella assunta tramite gli alimenti. Purtroppo oggi ancora un miliardo di persone non ne ha accesso, ed oltre due miliardi e mezzo non hanno impianti igienici adeguati.
Sì perché l’acqua può anche trasformarsi in una coltura di batteri che possono comportare diverse malattie se viene contaminata. Lo slogan di quest’anno è “Il pianeta ha sete perché il mondo ha fame”. La responsabilità, secondo la Fao, è in buona parte del mondo industrializzato che spreca tra i duemila ed i 5 mila litri di acqua al giorno per l’alimentazione di ognuno di noi, e così non lascia l’accesso libero ad ogni persona sul pianeta, tanto che la proporzione è il 12% della popolazione mondiale che utilizza l’85% delle risorse del Pianeta.
Secondo il calcolo dell’organizzazione umanitaria, sarebbero circa quattromila i bambini che ogni giorno muoiono a causa delle malattie collegate all’acqua inquinata nei Paesi poveri. Per non parlare del rischio che questo numero possa soltanto aumentare in futuro quando si calcola che la popolazione mondiale raggiungerà le 9 miliardi di unità entro il 2050.
Giornate come queste servono non solo per aumentare la conoscenza da parte dei cittadini che spesso ignorano il problema, ma anche a trovare una soluzione. L’obiettivo che l’Onu si era fissato era di dimezzare il numero delle persone che non avevano accesso all’acqua potabile entro il 2015, ma anche promuovere un’alimentazione più sana e responsabile, basata sull’utilizzo maggiore dei prodotti della terra (una porzione di carne consuma 10 volte la quantità d’acqua della porzione equivalente di cereali) e sulla riduzione degli sprechi, visto che oggi quasi un terzo del cibo prodotto in Occidente viene gettato. Per questo motivo oggi nelle piazze di tutt’Italia ci saranno delle manifestazioni per ricordarci questo particolare che in realtà è fondamentale per la vita sul pianeta. Un particolare chiamato acqua.