Avantieri il Governo francese ha affermato la previsione di spesa di 1,5 miliardi di euro per la creazione di una rete di stazioni di servizio per i veicoli elettrici, come parte di un piano più ampio dello Stato per incoraggiare lo sviluppo della tecnologia dei veicoli puliti e la produzione di batterie. Finalmente i francesi sono arrivati alla soluzione del classico dilemma tra l’uovo e la gallina: le auto elettriche non si possono sviluppare perché non c’è come rifornirle, ma le stazioni elettriche non si formano perché non ci sono auto elettriche. Solo un aiuto statale poteva risolvere la questione.
I collaboratori di Sarkozy hanno anche aggiunto che avrebbero chiesto il finanziamento di 900 milioni del totale di 1,5 miliardi di euro in prestito per il progettato che verrà lanciato il prossimo anno. Il Governo si occuperà dell’installazione di prese di ricarica obbligatorie nei parcheggi degli uffici entro il 2015, e i nuovi condomini con parcheggi dovranno prevedere stazioni di ricarica a partire dal 2012.
Un gruppo di gestori di parcheggi pubblici e privati, ha già individuato la necessità di acquistare 50.000 veicoli elettrici entro il 2015. Il ministro dell’Ambiente Jean-Louis Borloo ha detto in una conferenza stampa che, secondo i calcoli del Governo, esiste la possibilità di raggiungere una flotta di 100.000 veicoli entro tale data.
Il piano prevede la creazione di una fabbrica di produzione di batterie in un impianto Renault a Flins, ad ovest di Parigi, per un costo di 625 milioni, di cui 125 saranno elargiti dal fondo dello Stato francese per l’investimento strategico. L’impianto avrà una capacità produttiva annuale di 100.000 batterie e fornirà altri costruttori francesi di autoveicoli elettrici, compresi Peugeot-Citroen.
Il produttore esecutivo di Peugeot-Citroen, Philippe Varin, ha anticipato che la sua azienda avrà quattro piccoli veicoli elettrici pronti per la vendita già nel 2010, comprese due city-car, una delle quali sarà basata su un veicolo che Peugeot-Citroen costruirà insieme al suo partner giapponese Mitsubishi Motors Corp.
Il capo operativo dell’altra grande casa automobilistica francese, la Renault, Patrick Pelata, ha affermato che metterà quattro veicoli elettrici in vendita nel 2011 e 2012. Egli ha ribadito che la Renault, alleata anch’essa con un partner asiatico, la Nissan Motor Co., ha un piano per investire un totale di 4 miliardi di euro per lo sviluppo della tecnologia dei veicoli elettrici.
Fonte: [The Wall Street Journal]