Fotovoltaico: Uni Land, allacciati due nuovi impianti

Il 31 dicembre scorso, a Santeramo, in Provincia di Bari, è stato allacciato alla rete elettrica nazionale un impianto fotovoltaico avente una potenza complessiva cumulata pari ad 1 MW. Ha sempre una potenza pari ad 1 MW, in provincia di Lecce, e precisamente a Squinzano, l’impianto connesso alla rete elettrica nazionale proprio oggi, venerdì 14 gennaio 2011. A darne notizia è stata Uni Land, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle fonti rinnovabili, precisando altresì come per entrambi gli impianti gli incentivi in Conto Energia che si otterranno siano quelli a valere alla data del 31 dicembre scorso; questo perché per entrambi gli impianti la conclusione dei lavori, e l’adempimento delle pratiche amministrative previste, è avvenuto entro la fine dello scorso anno.

In termini di risparmio ambientale, i due impianti fotovoltaici saranno in grado di garantire ogni anno un risparmio di anidride carbonica (CO2) non immessa in atmosfera pari a ben 1.481 tonnellate; il tutto a fronte di un’energia pulita prodotta, pari annualmente a ben 2.790 MWh, ed ottenuta evitando la combustione annua di oltre cinquecento tonnellate di petrolio.

Per quel che riguarda gli altri impianti posseduti da Uni Land, altri tre, sempre nella Regione Puglia, aventi anche in questo caso una potenza complessiva cumulata pari a 1 MW ciascuno, sono in attesa di essere collegati alla rete elettrica; una volta connessi, gli incentivi saranno quelli del Conto Energia al 31 dicembre 2010 in quanto, anche in questo caso, i lavori sono stati ultimati entro la fine del 2010. Poi, in provincia di Lecce, ci sono altri tre impianti da 1 MW ciascuno che entreranno in esercizio nel 2011 a conclusione dei lavori di realizzazione che sono in corso.

Intanto nel settore eolico, in Provincia di Benevento, Uni Land il mese scorso ha ottenuto l’autorizzazione alla realizzazione di un impianto a Foiano di Val Fortore avente un costo stimato pari a 1,8 milioni di euro, e probabile finanziamento attraverso un contratto di leasing. In accordo con una nota ufficiale emessa da Uni Land, l’autorizzazione per l’impianto di Foiano di Val Fortore è stata acquisita da E.ol, una joint venture in via di perfezionamento tra la controllata Uni Wind ed alcuni imprenditori locali.