Per l’anno in corso TerniEnergia punterà, in linea con quanto descritto nel proprio Piano Strategico, sul rafforzamento e sulla focalizzazione negli impianti di produzione di energia fotovoltaici di grandi dimensioni al fine di conseguire rilevanti economie di scala alle quali, tra l’altro, contribuiranno sia le azioni di efficientamento dei costi, sia degli iter finalizzati all’autorizzazione degli impianti per la loro messa in esercizio. Sono queste, in estrema sintesi, le linee tracciate da TerniEnergia, per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, in concomitanza con l’approvazione del bilancio 2009 da parte del Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa che ha tra l’altro proposto all’Assemblea degli Azionisti il pagamento del dividendo.
La distribuzione della cedola è frutto di un risultato netto che nel 2009 per TerniEnergia è balzato a 6,2 milioni di euro rispetto ai 1,4 milioni di euro alla data del 31/12/2008. Per conto di quattro joint venture paritetiche con EDF EN Italia S.p.A. (T.E.R.N.I. SolarEnergy, Energia Alternativa, Energie S.r.l. e Fotosolare Settima), TerniEnergia ha realizzato nel 2009 impianti per una potenza complessiva cumulata pari a 14,2 MW. Complessivamente durante lo scorso anno i nuovi impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, ovverosia di taglia industriale, per i quali è stata completata la costruzione, sono stati ben 30 per una potenza cumulata complessiva pari a 27,2 MW. L’Amministratore Delegato e Presidente di TerniEnergia, Stefano Neri, ha sottolineato come il 2009 sia stato per la società un anno caratterizzato dalla creazione di valore e dalla conseguente conferma della leadership che l’azienda sta ulteriormente rafforzando sul mercato italiano del fotovoltaico.
Allo stato attuale sono ben 128 gli impianti realizzati da TerniEnergia dall’inizio della sua attività, nel 2006, a fronte di una potenza cumulata pari a 40 MW; gli impianti già in esercizio producono energia elettrica per 7,8 milioni di kWh, ma per la fine dell’anno la società ha reso noto che si andranno a superare i 20 milioni di kWh.