Fotovoltaico: impianti al posto dell’eternit in Emilia-Romagna

Nella Regione Emilia-Romagna è possibile accedere a specifici bandi grazie ai quali sia le piccole e medie imprese, sia specificatamente le aziende agricole possono ottenere contributi per installare gli impianti fotovoltaici a fronte della rimozione sui tetti dell’eternit. In particolare, per le piccole e per le medie imprese che hanno la sede legale, oppure quella operativa, sul territorio dell’Emilia-Romagna, è attualmente aperto uno specifico Bando, con scadenza al 2 maggio 2011, che è di competenza della Direzione regionale Attività produttive, e che rientra nell’Asse 3 del POR-FESR 2007-2013.

La misura, a valere proprio sul Programma Operativo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale, è quella recante aiuti per “Sostenere progetti innovativi nel campo delle tecnologie energetico/ambientali volti al risparmio energetico ed all’utilizzo di fonti rinnovabili”.

A favore delle sole aziende agricole, invece, in accordo con quanto reso noto nei giorni scorsi nella Regione Emilia-Romagna, a partire dai primi giorni del prossimo mese di aprile 2011 sarà aperto uno specifico bando, con scadenza a luglio 2011, che permetterà di ottenere contributi per la rimozione dell’amianto e la contestuale installazione di impianti di produzione di energia pulita con la tecnologia del fotovoltaico.

Nel dettaglio, in questo caso la misura rientra nell’ambito del PSR, il Programma regionale di Sviluppo Rurale, a valere sugli anni dal 2007 al 2013; la misura è anche in questo caso quella dell’Asse3 , “Diversificazione in attività non agricole“, in merito all’azione “Impianti per energia da fonti alternative“.

Le imprese agricole emiliano-romagnole, quindi con sede legale o operativa sul territorio regionale, partecipando al Bando possono quindi sostituire le lastre di amianto con i pannelli fotovoltaici a fronte della possibilità accedere ai finanziamenti regionali che possono anche andare a coprire fino al 50% della spesa ammissibile. Il massimale concedibile è funzione sia della tipologia di impianto che viene installato, sia della localizzazione dell‘impresa agricola a livello territoriale.