Fonti rinnovabili: a Parma si promuove il fotovoltaico

Il Comune di Parma ha reso noto d’aver pubblicato sia all’Albo Pretorio, sia sul sito Internet istituzionale, un avviso finalizzato alla promozione del fotovoltaico e del solare termico con il chiaro intento di abbattere le emissioni attraverso la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, ed attraverso, in particolare, lo sfruttamento massiccio delle strutture pubbliche. In questo modo l’Amministrazione comunale parmense vuole portare avanti importanti progetti di auto produzione dell’energia e di diffusione dello sviluppo della generazione distribuita.

Al fine di conseguire tali obiettivi l’Avviso emanato dal Comune di Parma prevede la raccolta di manifestazioni di interesse da parte di soggetti qualificati in modo da formare un apposito elenco composto sia da società italiane, sia europee, accreditate presso l’AEEG, l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas. Gli interessati a questa iniziativa devono comunque affrettarsi visto che i tempi per la partecipazione sono molto ristretti.

La domanda, infatti, deve essere presentata, rigorosamente in busta chiusa, a mano o in alternativa a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno, entro la data del 30 aprile prossimo, e indirizzata all’Ufficio di Protocollo Generale di Parma sito al numero 11a di Largo Torello de Strada. Ai fini dell’accreditamento dei soggetti qualificati, il Comune di Parma si riserva comunque ogni valutazione ed ogni verifica con l’obiettivo di selezionare, tra coloro che hanno manifestato interesse, quelli più rispondenti all’interesse pubblico legato alla promozione della sostenibilità ambientale sul territorio ed in particolare sulle strutture pubbliche.

In ogni caso, nella domanda di partecipazione non dovranno mancare, tra l’altro, la ragione sociale, l’anno di inizio attività, l’iscrizione alla camera di commercio ed il fatturato conseguito negli ultimi tre anni. Inoltre occorre indicare altresì la potenza da impianti fotovoltaici complessivamente installata, compresa la quota di quelli connessi in rete, l’attestazione SOA, le certificazioni aziendali, le eventuali attestazioni, e la licenza relativa alla vendita di energia elettrica.