In Messico è il primo impianto fotovoltaico con la tecnologia a film sottile, ed è stato realizzato grazie alla collaborazione congiunta tra il colosso italiano delle rinnovabili, Enel Green Power, il Ministero dell’Ambiente italiano e le Autorità del Paese messicano. A darne notizia è stata nella giornata di ieri la stessa Enel Green Power, recentemente sbarcata in Borsa a Piazza Affari, sottolineando in particolare come l’impianto fotovoltaico, composto da ben 2.500 metri quadri di pannelli fotovoltaici, e situato sul tetto a Cancun, presso l’Hotel Moon Palace, sia in grado di produrre annualmente ben 220 MWh di energia elettrica a fronte di un risparmio di anidride carbonica (CO2) pari a ben 110 tonnellate all’anno.
L’impianto è stato realizzato proprio in vista della cosiddetta “COP16“, la Conferenza delle Parti del “Framework Convention on Climate Change” dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), e con l’obiettivo di soddisfare il fabbisogno energetico, in concomitanza dell’evento, con le fonti rinnovabili.
Nel complesso, in accordo con quanto messo in risalto proprio da Enel Green Power, la realizzazione del progetto rinsalda i rapporti di collaborazione e di cooperazione tra l’Italia ed il Messico nell’ambito di partnership ed accordi tra il settore pubblico e quello privato. I pannelli installati sul tetto dell’Hotel Moon Palace sono in grado di resistere a possibili uragani, si installano molto facilmente, e sono in grado di resistere anche alle elevate temperature.
I 903 pannelli fotovoltaici ad alta tecnologia di cui si compone l’impianto, inoltre, riescono a produrre energia elettrica anche in condizioni climatiche critiche e non ottimali grazie al fatto che riescono a catturare la luce diffusa. I pannelli fotovoltaici, forniti da Uni-Solar, permetteranno così nel corso della Conferenza delle Parti di Cancun di contribuire alla riduzione dell’impatto ambientale sia nel rispetto del “Framework Convention on Climate Change” dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), sia così come previsto ed indicato nel Protocollo di Kyoto.
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