Nelle strutture pubbliche occorre promuovere l’uso di energie alternative con l’obiettivo di contrastare sia gli sprechi economici, sia quelli ambientali, con i risparmi conseguiti che poi andrebbero destinati al sociale. E’ questa, in estrema sintesi, la proposta avanzata, secondo un modello che coniuga la funzione pubblica alla green economy, da Alberto Palazzetti, segretario territoriale della Fp Cisl di Perugia, con delega alla sanità, e da Antonio Cascianelli, segretario generale territoriale della Cisl di Perugia. Cascianelli e Palazzetti, congiuntamente, hanno infatti messo in evidenza come negli ospedali si spendano ogni anno milioni e milioni di euro quando invece, proprio negli edifici sanitari, si potrebbero installare impianti di produzione di energia fotovoltaici ottenendo risparmi economici ed ambientali.
Al riguardo, non a caso, i due esponenti della Cisl hanno messo in evidenza come ogni anno l’azienda ospedaliera di Perugia spenda 3,5 milioni di euro per costi di energia elettrica, ed altrettanto elevati sono i costi che si devono sobbarcare le altre strutture sanitarie sul territorio. E questo nonostante tutte le strutture sanitarie abbiano superfici come gli ampi parcheggi ed i tetti terrazzati che si estendono per migliaia di metri quadrati, e che ben si prestano all’installazione di impianti di produzione di energia pulita.
I risparmi conseguiti portando avanti un progetto simile garantirebbero, anche grazie agli incentivi statali, la destinazione di risorse ai progetti di realizzazione degli asili nido, con la conseguenza che, in questo modo, si andrebbero a combattere gli sprechi, si rispetterebbe l’ambiente e si attiverebbero politiche di sostegno alle donne, alla famiglia ed alle nuove generazioni. Di conseguenza, Cascianelli e Palazzetti hanno lanciato un appello alle istituzioni affinché possa essere istituito un tavolo di confronto che, a livello provinciale, ed in presenza di tutte le parti in causa, sfoci nell’adozione di progetti di risparmio energetico ed ambientale sfruttando proprio i vantaggi offerti dal fotovoltaico.
Armando 3 Gennaio 2010 il 10:42 am
E’ evidente come debbano essere le Amministrazioni Pubbliche a recepire le richieste e le esigenze dei cittadini e finalmente loro stessi a fare da apripista, come è avvenuto già in alcuni comuni o province.