Creare posti di lavoro per i giovani proteggendo l’ambiente tramite programmi di sfruttamento sostenibile delle risorse naturali. Un sogno? A quanto pare no, visto che un concorso lanciato dalla Fondazione Italiana Accenture e Fondazione Collegio delle Università Milanesi in partnership con FederlegnoArredo, Fondazione Univerde e Università degli Studi di Milano Bicocca, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha ricevuto 85 risposte da giovani volontari, e ne ha selezionate 10 per la finale del Forest Skill.
Nelle prossime settimane una giuria di esperti valuterà queste dieci idee “volte a generare nuove opportunità di lavoro per i giovani attraverso l’uso intelligente del patrimonio boschivo italiano”, come recita il bando del concorso, e premierà le due migliori che riceveranno 30 mila euro per metterle in pratica. Vediamo quali sono le finaliste.
1 – Bonsai biomassa: creare un micro-cogeneratore per la generazione di energia e calore a base di biomassa presente nei boschi.
2 – Colti in castagna: recupero e valorizzazione del castagneto di Valle Castellana (TE) progettando e allestendo aree di raccolta e visita per attività didattiche e turistiche.
3 – Glocal Forest Fund: promuovere il turismo sostenibile tramite iniziative volte a compensare gli impatti ambientali generati dal turismo con progetti a livello locale.
4 – Green Adventures: fondare una società volta a far riscoprire alle nuove generazioni lo sport e le attività all’aria aperta, sia a livello volontario che attraverso le scuole o gruppi scout.
5 – I sentieri delle etnovarietà: realizzare sistemi agroforestali da promuovere online con progetti di agroforeste all’interno dei boschi e a due passi dai grandi centri abitati.
6 – L’insetto bosco: avviare programmi di sensibilizzazione, per grandi e bambini, sugli abitanti del bosco come uccelli, insetti e funghi.
7 – La Multifunzionalità della Foresta Integrata: recuperare 20 terre abbandonate (boschi, foreste e terreni agricoli) della Val di Vara (SP) creando opportunità di lavoro.
8 – Progetto FELCE (ForestazionE Locale per La CompensazionE di CO2): realizzare foreste per compensare la CO2 delle attività industriali della Brianza.
9 – Riqualificazione e fruizione di un bosco ripariale del fiume Tronto: proteggere e migliorare l’ecosistema del bosco del fiume Tronto ed insegnare alle nuove generazioni l’importanza della protezione boschiva e come poter agire in merito.
10 – Social Forest: monitorare l’area del Parco del Pineto, vicino Roma, per realizzare un sistema che lanci l’allarme, tramite social network, in caso di pericolo, in modo da avvisare tempestivamente le autorità e i cittadini.
Tutte bellissime idee, per conoscere anche le altre che non hanno raggiunto la finale potete visitare il sito del concorso.