Domenica scorsa a Milano, presso il parco Trotter, ha avuto luogo il Festival del Riuso e del Baratto. I numeri testimoniano il successo della lodevole iniziativa: in appena 7 ore sono stati scambiati oltre 6 mila oggetti, con 2 mila persone circa coinvolte nella pratica, estremamente ecosostenibile, del riuso intelligente di vestiti, libri, giocattoli e tantissimo altro ancora.
Il Festival del Riuso e del Baratto 2013 di Milano si è concluso: la seconda edizione ha visto coinvolte 2000 persone e circa 15 oggetti scambiati al minuto: oggetti che anziché essere gettati hanno trovato un nuovo proprietario e un nuovo senso, oggetti che non occuperanno le nostre discariche ma continueranno a essere utilizzati da altri. Per L’UE il riuso è la seconda pratica in ordine di importanza (secondo la direttiva del 2008) per la riduzione dei rifiuti, sempre secondo l’UE si potrebbe giungere a una limitazione del 10 per cento sfruttando il riutilizzo: numeri che non devono trarre in inganno, poiché rappresentano numeri assoluti da capogiro.
Il comunicato stampa ufficiale dell’evento coglie l’occasione per celebrare l’aumento del 10% di punti vendita di negozi specializzati Mercatopoli e Baby Bazar nel 2013.
Le statistiche sulla seconda edizione del festival del riuso e del baratto di Milano vedono, tra gli oggetti più scambiati, i capi d’abbigliamento (40%), i libri (20%), i giocattoli (17%), la bigiotteria (15%). Non possiamo che rallegrarci per il nuovo successo registrato dall’iniziativa e guardare con fiducia a un ulteriore crescita per la prossima edizione. E ci auguriamo anche in misure positive da parte della politica. In proposito Alessandro Giuliani, direttore dei network Mercatopoli e Baby Bazar, ha dichiarato:
Ci stiamo interfacciando a livello nazionale con il governo per ottenere una maggiore sensibilità verso questo settore e una normativa più omogenea e ci stiamo adoperando a livello locale per creare dei tavoli di collaborazione con le amministrazioni.
Per chiunque volesse restare aggiornato sugli eventi futuri consigliamo di visitare il sito web del Festival del Riuso.
Photo credits | Festival del Riuso e del Baratto