Nasce la Federazione per i Diritti degli animali

E’ stata fondata alcuni giorni fa la Federazione per i Diritti degli animali per unificare molte piccole e grandi realtà in un unico ente. A dare vita all’organismo di tutela delle specie animali, e non solo, è stato l’ex-ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla con l’obiettivo di “creare un potente fronte comune nelle battaglie ambientaliste e animaliste”. Alla cerimonia di presentazione, agli Horti Sallustiani di Roma, vi erano le maggiori associazioni ambientaliste del Paese, quali: Wwf, LIPU,  Oipa (Organizzazione nazionale protezione animali), Lav (Lega anti vivisezione), Enpa (Ente nazionale protezione animali), Mare Vivo.

Benvenuta Federazione per i Diritti degli animali. Noi ambientalisti dovremmo fare altrettanto.

Con queste parole di entusiasmo il presidente della LIPU BirdLife Italia, Fulvio Mamone Capria, ha accolto il nuovo organismo, aggiungendo

Sebbene caratterizzata da un’altra mission, che è quella di lottare per la conservazione della biodiversità, la LIPU non può che considerare positivamente la nascita di questa Federazione per i diritti degli animali, un evento di grande importanza, non solo per il movimento animalista ma anche, potenzialmente, per tutta la cultura ambientalista italiana.

Difatti, come si legge nel comunicato stampa diramato dalla Lega Italiana Protezione Uccelli, l’attenzione e la tutela degli animali è un tema di ordine etico prima ancora che di conservazione della biodiversità; chiama in causa noi tutti per migliorare le nostre abitudini che si ripercuotono sull’ambiente e sulle specie che lo abitano, in primis proprio gli animali. La nascita della Federazione, intesa come ente che possa uniformare tutte le piccole associazioni che si dedicano alla tutela e alla conservazione degli animali dei circhio e degli zoo, e delle piante, alla lotta al bracconaggio, al rilancio delle aree protette, al benessere della biodiversità, alla promozione di stili alimentari vegetariani, non può che essere un ottimo inizio per il futuro. LIPU parla di un “patto di scopo” capace di “cambiare ancor più e meglio la nostra società”.

[Fonti: LIPU; Corriere della Sera]

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