“Chi subirà il disturbo psicologico (perché solo di questo si tratta) di ospitare una centrale dovrà essere premiato e non si tratta solo di premiare il Comune o la Provincia che certamente dovranno avere delle royalties, ma dobbiamo andare direttamente sui cittadini che dovranno pagare l’energia molto, molto, meno che negli altri posti, grazie a bollette più leggere”.
Davide 2 Giugno 2008 il 11:26 am
io invece sono d’accordo con Scajola, uno dei “problemi” è che non è bello da vedere, ma se mi costruissero anche un inceneritore vicino a casa, se avessi il terreno da vendere glie lo venderei subito.
mi sembra di ricordare le proteste dei verdi ambientalisti quando si volevano costruire impianti eolici ma per loro rovinavano il paesaggio, io non so se abbiano mai visto l’entroterra della Sardegna ma di speciale non c’è niente e di sicuro qualche impianto non comprometterebbe niente allo skyline del paesaggio.
lo vedo come un incentivo per chi magari ha paura non sapendo che i rischi sono nulli.
poi sicuramente possiamo dire che è una tecnologia non perfetta perchè si creano scorie e rifiuti, ma purtroppo non c’è molto terreno in italia per costruire impianti solari, magari una soluzione è costruire impianti sulle case gratuitamente, ma ovviamente il proprietario della casa ne guadagna solo uno sconto sulla bolletta e tutto il resto va ai gestori..
bello l’articolo sulle centrali nel deserto!
ciao a tutti!
Marco Mancini 2 Giugno 2008 il 2:26 pm
Parere rispettabile, anche se non dà una vera risposta al problema. mi spiego: per quanto riguarda gli impianti eolici, hai ragione a dire che è stupido protestare solo perchè si rovina il paesaggio. l’elettricità ci serve e un impianto eolico è adatto allo scopo, anche perchè a emissioni zero. invece il problema delle centrali nucleari non è estetico, ma riguarda la salute di chi ce l’ha vicino. le radiazioni saranno continue, senza parlare degli scarti e degli scarichi tossici!
chiara 2 Giugno 2008 il 4:42 pm
Concordo pienamente con Marco. Qui non si tratta di rovinare il paesaggio ma la salute dell’uomo e dell’ambiente. E la superficilità con cui il Ministro e tant’altri parlano di queste centrali è mostruosa.
sekhmet 3 Giugno 2008 il 12:37 am
mah!…anche l’aspirina provoca più di 7000 morti al”anno solo in Italia (per allergie non verificate, dato ufficiale OMS) ma nessuno ne parla. Ultimamente, dopo (e chissà perchè sempre dopo) gli incidenti avvenuti, si grida al lupo al lupo. Cernobil (come diavolo si scrive non mi importa) ha insegnato che se non si specula sul materiale e sulla costruzione sicura, i risultati son inversamente proporzionali alle aspettative. La Francia, Germania e associate che hanno il nucleare in casa, non hanno avuto un solo incidente in tutti questi anni. Se voglio il nucleare sotto casa? se avessi il terreno lo regalerei (si fa per dire, anch’io devo vivere e due soldini non guasterebbero). Non voglio riscrivere tutto: andate a vedere la sezione Ecologia e leggete quello che stiamo discutendo, ma l’Italia spende DUE capitali comprando energia nucleare dietro casa…e noi risparmiamo sulla bolletta proprio grazie a questo. Il tema trattato è Caorso: il nucleare dentro casa che esiste…
sekhmet 3 Giugno 2008 il 12:43 am
Dimenticavo…le scorie? invece di studiare di utilizzarle nelle armi 🙂 vedi guerre varie con militari pieni di nuovissimi cancri e morenti…studiamo come riutilizzarle, contengono ancora energia e come tale utilizzablie in altri ambiti. Perchè non lo si fa? perchè quello che si conosce è sufficiente per ingrassare ulteriormente i portafogli delle industrie belliche e affini, tranne quelli sulle ricerche e che scarseggiano, anzi boccheggiano…finchè non avevano trovato un utilizzo VELOCE ed economicamente valido, non sapevano dove smaltirle; ora che costruiscono proiettili e altre idiozie se ne sente parlare un po meno. E’ forse diminuito il pericolo, o è aumentato il guadagno?
sekhmet 3 Giugno 2008 il 12:47 am
…mi viene in mente che: quello che non è bello far vedere…lo nascondo agli occhi della gente. Il sottosuolo nasconde verità inconfessabili “sotto” molti punti di vista…e…utilizzo.
sekhmet 3 Giugno 2008 il 12:59 am
ehm ehm, ecologia ci siamo già…intendevo l’altro articolo sull’energia nucleare. scusate.
br1 3 Giugno 2008 il 2:57 pm
che ci siano altri interessi è ovvio. Ricordando CERNOBIL ( o come cavolo si scrive ) ci si dimentica che i danni sono stati causati anche a migliaia di km di distanza, non a qualche km. Siamo circondati da centrali nucleari in Francia, Germania, Slovenia ( 130 km. da Trieste ) A pagamento portiamo i rifiuti in Germania e a pagamento ci vendono energia. A proposito dei ripetitori telefonici i soldi li prende lo stabile che li ospita, non il vicino. Da ciò se dovesse succedere un incidente siamo tutti colpiti con l’unica certezza che i benefici sono degli altri e a noi solo i danni eventuali.
Ferro 3 Giugno 2008 il 3:51 pm
Sicuramente sì.
Se poi il “disturbo psicologico” di cui si parla mi venisse in qualche modo pure pagato, a maggior ragione!
Ho sempre creduto che l’enegia nucleare fosse un problema: SI: UN PROBLEMA PER I PETROLIERI CHE VEDREBBERO DIMINUIRE LE LORO CAPACITA’ RICATTATORIE NEI CONFRONTI DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI!
sekhmet 3 Giugno 2008 il 3:54 pm
esatto, Ferro, ma stai tranquillo che si stanno parando il c… mettendosi soci in affari. tanto è l’america che detiene il primato del nucleare in tutto…
Gianca 3 Giugno 2008 il 4:06 pm
Chi predica contro le centrali nucleari ,è solo un grandissimo ipocrita, visto che sicuramente a casa sua non usa candele per l’illuminazione e non si scalda con la legna del focolare, ma usa molto volentieri come tutti l’energia elettrica che guarda caso comperiamo per buona parte dalla francia e svizzera che guarda caso la producono con il nucleare. Comunque io sono favorevole alle centrali come la maggior parte degli italiani, e sono sicuro che finalmente si faranno, io vivo in campagna e non solo lascerei che costruiscano una centrale dietro casa mia , ma se dovesse servire regalerei la terra che ho per vederla realizzata.Vorrei dire agli amici che tanto odiano il nucleare senza conoscerlo, preoccupandosi per la loro salute ,che sicuramente fanno molto più male le canne che si fanno.W il NUCLEARE
Francesco 3 Giugno 2008 il 5:21 pm
Solita domanda con più che scontata risposta !!! scusami
Siamo al solito pradosso del cassonetto …….. mai sottocasa ma nel cortile del vicino perchè non vogliamo fare troppa strada con la monezza in mano!
Scusami ancora ma il tuo approccio mi sembra un peletto superficiale.
Sul nucleare dovrebbe essere fatta una discussione seria e la domanda a cui si dovrebbe rispondere : “E’ ancora conveniente ?????”. Io avendo votato a favore del nucleare oggi ho diversi dubbi.
marco mancini 3 Giugno 2008 il 5:27 pm
vorrei ricordare a tutti quelli che parlano del nucleare francese, che i nostri cuginetti d’oltralpe si sono visti bene dal costruire centrali vicino le case francesi, ma li mettono al confine con l’italia, tanto se saltano in aria ce le becchiamo noi le radiazioni. in italia non si può fare perchè la nostra densità non lo consente: non si riesce a trovare un sito per le discariche di immondizia, figuriamoci per una centrale nucleare.
comunque sono d’accordo con gianca, fanno più male le canne, che io, nonostante sia contro il nucleare, non ho alcuna intenzione di fumare
aledoa 3 Giugno 2008 il 5:52 pm
Dietro casa mia possono costruirla….nessun problema e poi basta con il partito dei NO…mi son rotto i coglioni per colpa loro non si puo’ fare niente…
siddhartino 3 Giugno 2008 il 6:33 pm
Il nucleare è un settore morto. Non vedrete mai nessuna centrale nuk, è solo un modo per trasferire soldi pubblici a imprenditori privati. Nel 2007 la produzione mondiale di energia dall’eolico ha superato quella di energia nuk (in costante declino da 15anni ormai). Questo perchè il costo al kw/ora del nucleare non è piu’ economico delle altre fonti energetiche fosssili come ci vorrebbero fare creder. Diventa piu’ economico (o meglio pareggi) solo grazie ai sovvenzionamenti statali. Lo dimostra il fatto che la Francia, nonostante produca da 20anni energia nuk paghi la stessa bolletta energetica nazionale dell’italia.
A proposito vi consiglio questa lettura
http://www.aspoitalia.net/images/stories/saraceno/nucleare_mito-realta.pdf
Romeo 3 Giugno 2008 il 8:00 pm
siddhartino er M.Mancini 2 esempi di disinformazione e di ignoranza (nel senso che non conoscono e non si vanno a verificare le notizie che volano per lária).Con questa gente dove vogliamo andare….in africa (senza offese).
siddhartino 3 Giugno 2008 il 9:20 pm
Si certo, come no. Ci sono i dati, sono pubblici, fonte AIEA. Puoi dimostrarmi che il costo kw/ora del nucleare è inferiore rispetto alle al costo kw/ora delle fonti energetiche fossili? E le offese tienitele per te impara a fare la persona civile.
Marco Mancini 4 Giugno 2008 il 10:08 am
caro signor romeo, visto che lei si permette di insultare due persone rispettabili che hanno espresso la loro opinione e detto ciò di cui sono a conoscenza (sbagliato o no), perchè invece di parlare per dire cose senza senso, non prova invece a spiegare, dall’alto della sua sapienza, come stanno le cose, e mettere un pò di luce in questa vicenda? le saremmo tutti molto più grati
Guglielmo Belli 2 Settembre 2008 il 5:30 pm
L’ENERGIA NUCLEARE: calcolando costi delle materia prime (in continuo aumento: INVESTITE in uranio, vi conviene!), rifiuti da smaltire: liquidini da bere, filtrini da fumare, tubicini vari, polverine da aspirare, una caterva di roba da mettere dietro casa di DAVIDE “il primo della lista dei commenti” (meglio sotto) daccordo coi signori di turno…
(costi di spedizione all’estero: in italia non esistono depositi per lo stoccaggio, smaltimento e riciclaggio, a meno che non si demolisca qualche paesino a suon di “M 60″… di grandi quantità di rifiuti medicali, amianto e figuriamoci di grandi quantità di scorie radioattive… potremmo venderle agli americani per farne mine.. o a qualche furbetto di napoli che le rivenderebbe a qualche furbetto cinese per farne giocattoli da donare ai bambini del terzo mondo passando attraverso qualche furbetta associazione pseudo – cattolica) costi delle cure mediche e delle eventuali nuove ricerche su tipi strani di malformazioni della lattuga che daremo a nostro figlio/a… costerà poco la lattuga gigante 3-4 metri di foglia con eventuale lepre tipo tirannosauro.. bei pranzetti natalizi… quindi fate un po’ voi i calcoli se quest’energia è tanto conveniente o no.. (se non siete in grado di fare i calcoli forse li farà il vostro nuovo pargolo con due teste e purtroppo ci sono già) conveniente forse soltanto agli amichetti furbetti dei “sostenitori di turno” o come si chiama quello di turno, dato che ci saranno grosse sovvenzioni statali..
studiatevi un po’ di economia spicciola e capirete che le risorse esauribili meno ce ne sono e più costano!!! wow wow woww!!! festa!!!
chiedetelo all enea casaccia quanto gli costano i due reattori in funzione che ci sono lì fra smaltimenti costi vari , pensate che li tengono accesi perchè tenerli spenti gli costa di più…
costa troppo l’hanno capito anche gli americani che stanno convertendo tutto a solare e bio diesel.. sveglia paese dei balocchi..
chissà magari potremo fare finalmente il nostro allevamento di formiche giganti spaziali e fare dei combattimenti organizzati allo stadio olimpico … fico fico fico … bhè sempre meglio del calcio dai..
aloa… o come cavolo si scrive..
Guglielmo Belli 2 Settembre 2008 il 5:32 pm
a volevo dire ora scusate vado a vedermi un porno..