All’Expo2015 di Milano il padiglione della Tanzania avrà come tema “Sperimentare la cultura della Tanzania attraverso il cibo e le spezie”. La nazione, con le sue oltre 120 etnie di origini autocnone ma anche europee e asiatiche, con le contaminazioni culturali derivanti dal periodo del colonialismo arabo, si presenta culturalmente ricca e variegata, e all’Expo2015, il cui tema è Nutrire il pianeta – Energia della vita, proporrà un viaggio virtuale che avrà come linea guida le spezie e il cibo più in generale.
Il padiglione della Tanzania all’Expo2015 di Milano, la cui apertura, fissata al prossimo primo maggio, è ormai vicinissima, si presenta con un tema perfettamente in linea con quello generale dell’esposizione universale. Il cibo sarà il canale di entrata, per i visitatori, nell’eterogeneo universo culturale del paese, che coglie l’occasione dell’esposizione per far conoscere, all’interno del proprio padiglione da 125 metri quadrati, le opportunità presenti nel paese per ridurre la fame nel mondo, al contempo favorendo l’espansione dell’economia agricola della nazione africana. Le spezie giocheranno un ruolo fondamentale, data la loro importanza per la Tanzania. La grande varietà di spezie presenti nel paese, dal cardamomo alla cannella ai chiodi di garofano, passando per lo zafferano e la vaniglia, giocano un ruolo primario nella gastronomia della Tanzania. La repubblica africana partecipa all’esposizione universale del capoluogo lombardo all’interno del cluster delle spezie, di cui fanno anche parte Vanuatu, Afghanistan e Brunei Darussalam.
Il padiglione della Tanzania a Expo2015, la struttura del cluster delle spezie e l’andamento del mercato
L’allestimento del cluster delle spezie, per inciso, presenta le mappe che hanno guidato gli esploratori, nei secoli, alla ricerca delle spezie e delle erbe aromatiche, creando collegamenti sensoriali a dei viaggi di natura culturale, con approfondimenti dedicati a tutte le spezie usate nei vari paesi che appartengono al Cluster, Tanzania compresa. Il mercato delle spezie, la cui importanza è fondamentale per paesi come la Tanzania, continua a dimostrarsi in crescita, con un produzione in aumento del 4,3 per cento negli ultimi dieci anni, e un commercio salito, in media, del 5,8 per cento annuale.
Expo2015, il padiglione Tanzania, gli eventi e le due giornate speciali dedicate al paese
Secondo quanto dichiarato dalla direttrice generale per lo Sviluppo del commercio del paese, Jacqueline Maleko, saranno oltre 500 gli espositori provenienti dalla Tanzania all’esposizione universale di Milano. Secondo quanto affermato da Maleko, l’Autorità nazionale dello stato africano è al lavoro per predisporre un calendario di eventi, occasioni e approfondimenti particolari per tutto il semestre espositivo dell’Expo2015, con giornate specificamente dedicate a determinati prodotti, dal caffè ai chiodi di garofano agli anacardi, e a diverse altre industrie di grande importanza per l’economia del paese (alcune delle quali non appartenenti al settore agroalimentare). In particolare si segnala l’annuncio relativo all’organizzazione di due giornate dedicate espressamente alla Repubblica della Tanzania, il 13 e il 14 luglio 2015, in occasione della data dell’indipendenza nazionale e del Tanzania Business and Investment Forum. Prima di concludere rimandiamo ad altri nostri articoli chi fosse curioso di conoscere i dettagli dei padiglioni degli altri paesi presenti all’Expo2015.
Photo credits | Sito ufficiale Expo 2015