Vediamo quali sono le idee portanti del padiglione del Regno Unito per Expo 2015 e del padiglione del Messico. Il padiglione britannico trae forte ispirazione dall’immagine dell’alveare e si presenta con tecnologie innovative coniugate a frammenti di natura quasi idilliaca, mentre il padiglione dello stato del Messico per l’esposizione che si terrà nel capoluogo lombardo si rifà all’immagine della pannocchia.
Vediamo oggi due dei padiglioni che presenzieranno all’Expo 2015 di Milano: il padiglione del Regno Unito e quello del Messico. Il padiglione brittanico si basa sul progetto Hive disegnato dall’artista Wolfgang Buttress, che verrà realizzato da due società con sede in UK, la Stage One e la Rise, che si occuperanno della concreta creazione della complessa e innovativa struttura disignata da Buttress (un incarico da 6 milioni di sterline).
Come anticipato il padiglione del Regno Unito per l’Expo 2015 di Milano si baserà molto sull’idea dell’alveare e dell’intensa attività propria della società delle api. I visitatori potranno passeggiare attraverso un frutteto e sopra prati di fiori naturali raggiungendo infine il cuore della struttura: una sfera brillante e dorata (ma d’acciaio) dalla forma di un grande alveare, che ronzerà e simulerà la vicinanza a un alveare vero e proprio. Il Commissario Hanna Corbett ha dichiarato che
Il Padiglione inglese fonde design di alto livello e un forte orientamento ecologico in armonia con le scoperte scientifiche più avanzate e le nuove tecnologie nel campo agricolo.
I visitatori avranno modo di approfondire argomenti correlati alla tematica generale dell’esposizione: Nutrire il pianeta, energia per la vita, come ha ricordato il commissario dell’Expo 2015 del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, commentando il padiglione durante la sua presentazione:
Questo progetto conferma il prezioso contributo del Regno Unito a Expo Milano 2015. Siamo convinti che questa interpretazione del tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, renderà la visita al padiglione del Regno Unito un’esperienza indimenticabile per milioni di visitatori.
Passiamo ora a vedere in cosa consiste il padiglione del Messico per l’Expo 2015 di Milano. I dettagli del progetto non sono ancora stati resi noti ma sappiamo già tanto sulla struttura. Il tema specifico sarà: “Messico, il seme per un mondo nuovo: cibo, diversità ed eredità”, la struttura che vedremo all’Expo un’opera nata dalla collaborazione tra l’architetto Francisco Lopez Guerra, lo chef Jorge Vallejo e l’esperto di biologia Juan Guzzy. La struttura esterna a “pannocchia”, che richiama chiaramente la totomoxtle, la buccia della pannocchia, rappresenta bene quello che sarà una delle tematiche principali del padiglione: il cibo tradizionale (o il cibo come tradizione). La straordinaria struttura sarà realizzata in una fibra naturale che lascia intravedere lo spazio interno e risulta molto attenta alla sostenibilità ambientale. All’interno troveremo, tra le altre cose, un ristorante e un orto urbano. Il padiglione messicano dell’Expo punta sul cibo, permettendo di assaggiare le specialità locali e proponendo approfondimenti sulle necessità alimentari globali e la sfida di sfamare il mondo mantenendosi sostenibili (preservando inoltre le specificità agricole e grastronomiche locali).
Due splendidi progetti per un’esposizione che si spera possa prendere corpo senza il sopraggiungere di nuovi scandali all’italiana.
Photo credits | Sito Gov.uk
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