Una delle migliori cose che si possono fare per rendere la vita un po’ più verde è ridurre i consumi. Questo può essere fatto limitando gli acquisti di cose di cui non si ha realmente bisogno, oppure far durare quelle che ci servono un po’ più di tempo. Perché comprare qualcosa che ti va di usare solo una o due volte l’anno, ma che poi viene dimenticata per chissà quanto tempo? Le soluzioni per evitare questo spreco sarebbero tante se ci fosse la possibilità di attuarle, ma per adesso vorremmo indicarvene solo cinque.
1) Se vivete in un edificio con il sistema di riscaldamento/raffreddamento centralizzato, questo potrebbe non rappresentare un grosso problema, ma se si vive in una casa in cui potete decidere voi gli impianti, allora utilizzare dei buoni infissi alle finestre è molto più ecologico di utilizzare l’aria condizionata per tutto l’inverno. Se poi la vostra casa è situata in un posto in cui ad esempio fa troppo caldo per usare il riscaldamento d’inverno, o fa troppo freddo per usare l’aria condizionata d’estate, anziché comprare i condizionatori da usare per 2-3 mesi all’anno, dovrebbe essere possibile anche affittare dei sistemi di aria condizionata giusto per quando servono.
2) Affittare alcuni oggetti domestici. Certo, si può andare in un centro commerciale e acquistare una di quelle enormi scatole di attrezzi con 200 oggetti, di cui conosciamo l’utilizzo solo per la metà, e ne usiamo ancora meno. Escludendo magari un cacciavite e un martello, per il resto è inutile comprare tantissimi oggetti per usarli magari quell’unica volta che dovete montarvi la libreria. Le ferramenta o i grandi magazzini dovrebbero permettere l’affitto di alcuni oggetti per quelle due ore che vi servono, eliminando anche l’inutile ingombro di quegli attrezzi di cui non conoscete nemmeno il nome.
3) Affittare il modem da viaggio. Il Wi-Fi ha rivoluzionato il nostro modo di lavorare, non ci sono dubbi. Nelle maggiori città italiane, o nei posti pubblici molto frequentati, esistono i ricevitori Wi-Fi e Wi-Max. Se però non vi trovate nell’arco di azione di questa tecnologia, come fate per navigare? Le pubblicità in televisione vi convincono a prendere la penna per navigare a prezzi vantaggiosi, ma che vi costringono a pagare ratealmente per due anni. Peccato però che nella maggior parte dei casi questa vi servirà per un mese o due, magari in vacanza. Ed il resto del tempo? Le soluzioni sono due: o farsi prestare la penna da qualcuno a cui non serve, e pagare il traffico e non l’abbonamento, o rivolgervi ad un centro assistenza telefonica che permette di affittare per quel lasso di tempo la chiavetta. Sempre se ce ne fosse uno.
4) L’aspirapolvere, o il macchinario per la pulizia di tappeti, sono tra le cose più inutili. Questi oggetti vengono usati raramente, soprattutto quello per pulire i tappeti che viene tirato fuori dallo sgabuzzino una o due volte l’anno. Perché però tutti ce l’hanno in casa? Non sarebbe meglio affittarlo per quella mezz’ora ogni anno che serve, e poi riportarlo indietro al negozio?
5) E poi c’è il più grande spreco del mondo, e cioè le automobili. Soprattutto per chi abita in città, e va al lavoro a piedi o con i mezzi pubblici, a cosa serve acquistare un’automobile? Molte volte se sono marito e moglie a guidare, le auto in casa sono due, e vengono lasciate per 300 giorni su 365 in garage. Questo sì che si può fare: affittare le automobili con la conseguenza di diminuire l’inquinamento e liberare le strade. Cominciamo da qui, sperando che anche gli altri quattro punti un giorno potranno essere possibili.