Un piccolo ma interessante passo avanti nelle norme per l’etichettatura ittica in Italia nel nuovo decreto legge Sviluppo: un sistema volontario che permette di etichettare il prodotto volontariamente come italiano, o indicando più precisamente la zona di cattura.
Il sistema proposto dal decreto legge Sviluppo da poco approvato dalla Camera è volontario, ma trattandosi di indicazioni che possono fungere da marchio di qualità spingendo i clienti all’acquisto il sistema potrebbe verosimilmente conoscere una buona diffusione. La segnalazione della zona di cattura del prodotto, in Italia in genere o anche in zone più specifiche, potrà permettere ai consumatori di scegliere con più accortezza i prodotti ittici, guadagnandone in sicurezza e qualità, permettendo inoltre scelte più oculate anche dal punto di vista ecologico della sostenibilità ambientale, potendo scegliere prodotti non importati, dal chilometraggio più limitato. La proposta sull’etichettatura dei prodotti ittici ha incontrato il favore del Movimento Difesa del Cittadino, che ha parlato
di un impegno importante, seppur volontario, chiesto a chi vende e somministra prodotti ittici ai consumatori italiani. È importante che i cittadini sappiano da dove proviene il pesce che acquistano e che sappiano sceglierlo in base a criteri di freschezza, qualità e sostenibilità ambientale.
Il Movimento Difesa del Cittadino ha inoltre colto l’occasione per ricordare l’applicazione per iphone denominata Fishbook e creata da Eurofishmarket, che consente di portare avanti acquisti più consapevoli dei prodotti ittici qui in Italia. L’app è nata nel contesto dell’iniziativa “L’amo” per il sostegno alla pesca e ai pescatori nonché alla sostenibilità delle attività di pesca. Il Movimento Difesa del Cittadino ha descritto così, in breve, l’applicazione:
Con oltre 100 specie italiane tra pesci, crostacei e molluschi Fishbook è una guida pratica con trucchi, foto, indicazioni sulla stagionalità e la taglia minima dei pesci fino ai consigli sul valore nutrizionale e sensoriale.
Photo Credits | aquila460 su Flickr