Dopo aver recepito nel novembre dello scorso anno il giudizio positivo sulla compatibilità, e dopo aver ottenuto allo stesso modo il nulla osta ed i relativi pareri da parte di tutti gli Enti che a vario titolo sono coinvolti, l’Assessorato all’Industria della Regione Sardegna, dopo la Conferenza dei Servizi dello scorso mese di luglio, ha provveduto a completare l’iter per l’autorizzazione, nell’area del Comune di Portoscuso, ad un impianto eolico che sarà realizzato dal colosso italiano delle rinnovabili Enel Green Power.
A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione regionale nel sottolineare in particolare come in questo modo nell’area sia stata a conti fatti posata la prima pietra per ricostruire un’economia che ha subito i pesanti e duri effetti della crisi finanziaria ed economica degli ultimi tre anni.
A regime l’impianto, grazie ai suoi 39 aerogeneratori da 2,3 megawatt, sarà in grado di garantire, a seguito della produzione di energia pulita, un risparmio di anidride carbonica (CO2) pari a ben 144 mila tonnellate all’anno; il tutto a fronte di una capacità di produzione di energia elettrica pari a 197 giga watt nell’ambito di un investimento complessivo pari a 134 milioni di euro che, come sopra accennato, è stato autorizzato dalla Regione Sardegna.
Al fine sia di sviluppare l’utilizzo delle fonti rinnovabili sul territorio, sia per corrispondere delle compensazioni a livello ambientale, Enel Green Power ed il Comune di Portoscuso hanno inoltre siglato uno specifico accordo di programma che permetterà di valorizzare l’area dal punto di vista non solo ambientale, ma anche culturale e paesaggistico.
Ad esempio, sarà realizzata quella che è stata denominata la “porta del parco“, un importante elemento architettonico nell’ambito degli accordi per la realizzazione dell’impianto eolico da parte di Enel Green Power che, trovandosi in un sito di interesse nazionale, ha ottenuto da parte del Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare le relative autorizzazioni.
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